Roma, nel “triangolo delle Bermude” del settimo municipio spazzatura e degrado

Appello dei residenti all'Ama per una maggiore pulizia

la spazzatura che continua a invadere il Tuscolano
di Raffaele Marra
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Martedì 27 Dicembre 2022, 14:26

Via Marco Fulvio Nobiliore, via Licinio Stolone e via Publio Valerio, non è il “triangolo delle Bermude” del settimo municipio, zona Tuscolano, ma solo un giallo da risolvere. Nonostante i ripetuti appelli dei residenti all’Ama di fare attenzione in questo periodo festivo alla raccolta della spazzatura nella capitale, pare che l’assassino sia tornato sul luogo del delitto (anche se in questo caso i romani aspettavano qualcun altro). Spazzatura, cartoni, bustoni più o meno grandi, plastica e anche qualcosa di più ingombrante. In via Nobiliore un rider in consegna, si ferma ride e se ne va, eh già anche questo succede, in via Licinio Stolone un signore anziano che esce dal civico 154 rimane bloccato e dice «E’ uno schifo» e poi si incammina tristemente a testa bassa con la suanmascherina sulla bocca. Non parliamo di via Publio Valerio dove si raddoppia nel primo tratto quando si arriva da via Tuscolana, dove un barista guarda sconsolato seduto alla sedia a pochi metri dal cassonetto. Insomma con chi bisogna prendersela.

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Eppure in questi giorni è arrivato la seconda rata della Tari (il secondo semestre dell’anno, ndr) che i romani diligentemente hanno pagato mettendosi in fila alla posta.

Una nonna che stava portando il suo nipotino a spasso, si ferma e chiede: «Cosa possiamo fare, noi umile gente di quartiere, non abbiamo potere e conoscenze, vorrei, vedere se alcune strade della gente che conta sono nello stesso stato o dopo aver alzato il telefono non c’è qualcuno che corre, il Municipio perchè non si fa carico di questo scempio e contatta l’Ama?, eppure i voti li sono venuti a chiedere, a febbraio ci saranno le elezioni regionali e vedremo dove andranno». Rabbia, frustrazione, rassegnazione c’è tutto nei residenti e nei cittadini che quotidianamente vedono queste scene di degrado nel proprio quartiere con la spazzatura che lo invade. Il giallo si infittisce, chi di dovere alzerà un dito? Vedremo.

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