Trolley a bordo, giungla continua: Ryanair applica le nuove regole

Trolley a bordo, giungla continua: Ryanair applica le nuove regole
di Mauro Evangelisti
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Sabato 3 Novembre 2018, 00:39
Bagagli a mano, la giungla delle regole è sempre più intricata. Se prima serviva una laurea per capire cosa portare a bordo quando salivi su un aereo a Fiumicino, Ciampino o negli altri aeroporti, oggi è necessario un master. Ryanair (ma anche Wizzair) ha cambiato le regole a partire da giovedì scorso e questo s’inserisce in un quadro ogni compagnia ha limiti e norme differenti. Ryanair in passato consentiva di portare il famoso trolley da 10 chili che doveva rispettare le misure della temuta gabbia. Poiché poi lo spazio sulle cappelliere finiva, ha iniziato a fare imbarcare i trolley più o meno solo ai primi settanta che salivano; gli altri, gratuitamente lo dovevano consegnare per vederselo messo in stiva. Si creavano così file anche un’ora prima dell’imbarco al gate perché tutti volevano il trolley a bordo (nelle cappelliere, appunto). Dal primo novembre nuove regole: a bordo gratuitamente è garantito solo lo zainetto, chi vuole anche il trolley deve pagare 6 euro per l’imbarco prioritario. Ma l’Antitrust ha detto che non si può fare e ha imposto a Ryanair di fermarsi. Come è finita? Ryanar ha presentato ricorso, sta applicando la nuova regola del trolley a bordo solo a pagamento. E i passeggeri ormai sono, come minimo, confusi. 
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