Un baratto può salvarci dalla sporcizia

di Mauro Evangelisti
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Venerdì 4 Novembre 2016, 22:07 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 00:05
Stanotte abbandona anche tu un materasso ai cassonetti contro la #casta dei frigoriferi!
@Arvaro


Un’altra Roma, differente da quella dei frigoriferi e dei materassi gettati per strada, delle poltrone e dei water lasciati vicino ai cassonetti, è possibile. Un tempo, quando non ti serviva più un oggetto, un vecchio televisore o un computer, trovavi sempre un amico a cui poteva fare comodo a cui regalarlo. Su Facebook è nato un gruppo che ha allargato il sistema, facendo incontrare offerta - coloro che si devono liberare di qualcosa che non usano più - e domanda - chi, guarda caso, aveva bisogno proprio di quell’articolo. Si chiama “Te lo regalo se vieni a prenderlo” e conta oltre 97mila iscritti. Racconta Francesco, un quarantenne che ha chiesto spesso l’aiuto di questo gruppo: «Si trova di tutto, gli utenti mettono a disposizione beni in cambio del ritiro a domicilio: dalle reti ortopediche agli stivali scamosciati, da una lavatrice semi-nuova a una gabbia, ogni giorno nuovi oggetti vengono caricati. In questo modo si alleggerisce il peso di quanto finisce invece in cassonetti, isole ecologiche e, purtroppo, anche marciapiedi». Certo, arriverà il giorno che, alla fine del ciclo, questi oggetti finiranno nei cassonetti o, più correttamente, nelle isole ecologiche, ma rimane comunque un pratica virtuosa in una città in cui maleducazione e comportamenti scorretti trovano spesso terreno fertile. Ama presto farà ripartire il servizio di raccolta a domicilio degli ingombranti, intanto parallela corre una sorta di autogestione dei cittadini. Sperando, ovviamente, che chi ritira l’oggetto non lo privi dei metalli di valore che vi possono essere all’interno per poi gettare la carcassa dove capita.
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