«Ho fatto er giro de Peppe». Nessuna frase più di questa (che per chi non lo sapesse si riferisce ai due giri che Garibaldi fece intorno al Pantheon nel 1878 al corteo funebre di Vittorio Emanuele II di Savoia) rende maggiormente idea di quanto sia complicato trovare un parcheggio a Roma. Un’esperienza che mette talmente tanto a dura prova da diventare un avventuroso gioco da tavolo: dove vince chi trova un posto per l’auto. “Er giro de Peppe”, la versione romana del Monopoli, inventato dai creatori della pagina Istagram “Rome is More” in collaborazione con Clementoni, nasce infatti proprio con questo scopo. Tra buche, traffico e semafori i giocatori dovranno cimentarsi nei quiz e guadagnare monete per riuscire nell’impresa. Del resto, anche nella vita reale, chi trova facilmente posto a Roma può ritenersi un vincitore.
I quartieri
Dall’Eur a Ponte Milvio, da Ostiense a Prati, il tabellone attraversa i principali luoghi della Capitale prevedendo una serie di ostacoli e imprevisti che i romani conoscono fin troppo bene: come i parcheggiatori abusivi.