Gonfiabili&co: feste infernali per bambini

di Raffaella Troili
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Mercoledì 19 Febbraio 2014, 07:43 - Ultimo aggiornamento: 07:44
Note to self: comprare

fiaschetta da whisky per

affrontare le feste di Carnevale

dei bambini la domenica




@fperfido

Ogni cartoncino è un tuffo al cuore. Spunta dagli zainetti, resta nelle tasche del grembiule, viene sventolato a tradimento a fine giornata. Annuncia colazioni da McDonald’s di domenica mattina; feste in parrocchia ammazza sabato pomeriggio; party in circoli sportivi ad appena 40 chilometri da casa. I tremendi compleanni di bambini a cui non si può mancare. Più sono piccoli e più gli inviti fioccano, più fanno chiasso e più vengono chiamati a raccolta, spesso in sale claustrofobiche dove si rotolano in mezzo a genitori inermi. L’apoteosi di tutto ciò ha un nome ed è gonfiabili: qui i bambini saltano in aria per ore, si confondono, scontrano e perdono di vista. Intorno al buffet si consolano gli adulti, seguendo spettacoli di marionette, maghi, animatori, aspettando impazienti il momento dello scarta la carta, in testa già un tarlo: che data c’era scritta sul prossimo invito, quello rimasto sul mobile in corridoio. Festicciole che costano dai 450 agli 800 euro, tra location, buffet, animazione, truccabimbi anche il regalo per gli ospiti. «Quante feste compleanno bambini, si possono sostenere prima di impazzire?» chiede @fulviafrencia. E @gabrioutside: «Si apre un gran we: triplete di compleanni di amici dei bimbi c/o gonfiabili e Co. (ce la posso fare) #Tgif». Pochi coraggiosi scelgono la vecchia cara festa a casa. «La prossima volta che mi dovesse sfiorare l'idea di organizzare a casa feste per bambini, vi prego, sopprimetemi» twitta fvitali2. Ma i bambini di una volta erano più buoni o i genitori di oggi nun so’ boni?



raffaella.troili@ilmessaggero.it