Per i droni ormai servono vigili nei cieli

di Maria Lombardi
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Sabato 30 Maggio 2015, 00:20 - Ultimo aggiornamento: 00:21
Droni da #Guinness

a #Roma

questo week end!



@StefRivetti


Attenzione, il cielo ci spia. Non c’è più modo di nascondersi, ovunque siete e qualunque cosa state facendo non potete sfuggire al robot volante. Il drone, rivoluzionario marchingegno destinato a cambiare la vita e lo sguardo sul mondo. Dall’alto è tutta un’altra cosa, gli occhi possono arrivare fin dove noi non possiamo. E Roma in questi giorni sarà guardata dalle nuvole, fino al 31 maggio è la capitale dei droni: voli dimostrativi, convegni, padiglioni e ospiti d'eccezione. Ci sono i 50 apparecchi costruiti da bambini di 8 anni, il drone soccorritore della Croce Rossa, quello poliziotto FlySecur, i droni militari Predator, e Raven. Il futuro dell’aviazione è quello, solo che a volare stavolta non siamo noi. E ci sarà da sbizzarrirsi: foto dal cielo, ormai anche ai matrimoni gli sposi si fanno immortalare dall’alto, troppo banale le immagini dalla terra. Nelle ville ormai se ne vedono tanti e i cani fuggono terrorizzati quando vedono un apparecchio che si avvicina. Selfie ad alta quota, diventerà presto l’ultima mania, vuoi mettere quanto è meglio dei bastoni. E ci vorranno i vigili nei cieli per regolare il traffico e gli inseguimenti dei robot volanti. Quelli spediti in alto solo per gioco, ormai i bambini sono diventati espertissimi e capaci di costruirli da soli. Droni usati per i soccorsi o per riprendere manifestazioni, cortei, scontri ed eventi. Il futuro mai come adesso è per aria, il cielo è vicino, a portata di telecomando. Basta saperlo usare.