Roma, donna sequestrata in casa da una banda di ladri a Ostiense: coltello puntato alla gola durante la rapina, rubati soldi e gioielli

La vittima stava dormendo. I malviventi si sono arrampicati sul palazzo e hanno forzato la finestra

Incubo a Ostiense, donna sequestrata in casa da una banda di ladri: coltello puntato alla gola durante la rapina
di Marco De Risi
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Domenica 23 Luglio 2023, 12:32 - Ultimo aggiornamento: 12:36

Sequestrata dentro casa da una banda di ladri: ancora una volta il terrore, la violenza durante una rapina in abitazione. La vittima, una 45enne, è stata sorpresa a tarda sera nel suo appartamento da una banda di ladri. Per lei un vero e proprio incubo: mentre uno dei banditi le puntava un coltello alla gola, i due complici ripulivano l'appartamento di soldi e gioielli. Sul caso indagano ora gli agenti di polizia: forse si tratta della stessa banda che, con le stesse modalità, lo scorso primo luglio ha messo a segno un colpo fotocopia all'Esquilino.

 

L'irruzione

Dunque l'ennesima rapina fra le mura domestiche si è registrata venerdì sera, verso le 23, in un appartamento di via Vito Volterra, al quartiere Ostiense. Secondo quanto accertato dai primi rilievi i ladri "acrobati", si sono arrampicati lungo le condotte esterne della palazzina raggiungendo al quarto piano una delle la finestra dell'abitazione della 45enne. Hanno poi forzato la finestra con arnesi da scasso.
A questo punto però, la donna si è svegliata, non avuto neanche il tempo di uscire dalla camera da letto: ormai i tre erano già riusciti ad entrare in casa ed è iniziato l'incubo. Uno dei banditi le ha puntato il coltello alla gola intimandole di non gridare e di non muoversi. La donna è stata quindi costretta a spostarsi, con l'arma puntata alla gola, dalla camera da letto al salotto. Intanto gli altri due malviventi hanno iniziato a rovistare in tutto l'appartamento in cerca di soldi e gioielli. Hanno dunque trovato orologi, monili in oro e una somma di denaro. Un bottino, secondo quanto riferito dalla 45enne, di alcune centinaia di euro.

 

Le indagini

I rapinatori sono poi scappati calandosi dalla finestra: lo stesso percorso, a ritroso, seguito per irrompere nella casa. Solo quando si è sentita al sicuro, la donna ha fatto scattare l'allarme. Sul posto sono intervenute diverse pattuglie del reparto Volanti e della polizia del commissariato di zona. Gli agenti hanno richiesto anche l'intervento di un'ambulanza: i sanitari del 118 hanno accertato che la vittima, in evidente stato di choc, non ha subito percosse. Non è stato perciò necessario alcun trasporto in ospedale. Gli investigatori hanno avviato subito le indagini. Hanno eseguito accertamenti e rilievi all'interno dell'appartamento. E hanno a lungo ascoltato la vittima che ha fornito una prima, parziale, descrizione dei tre banditi.

 

Il racconto

«Avevano il volto camuffato- ha spiegato sconvolta la 45enne ai poliziotti- ed erano vestiti di scuro».

Ha ripercorso quei terribili minuti in cui è stata tenuta in ostaggio: «Mi è sembrato d'impazzire - ha detto ai poliziotti - ero da poco andata a letto quando all'improvviso in camera hanno fatto irruzione. Ho davvero ho avuto il terrore che mi potessero fare del male. Uno di loro mi è sempre stato vicino tenendomi il coltello sotto la gola. Mi hanno ordinato di spostarmi in salotto - ha spiegato - e a quel punto hanno cercato ovunque. Negli armadi, nei cassetti. Poi li ho visti calarsi dalla finestra e scappare via».

 

Il precedente

Il primo luglio un colpo analogo in via Emanuele Filiberto all'Esquilino. Anche in questo caso a sequestrare moglie e marito sull'ottantina, furono tre banditi incappucciati e armati di coltello. I criminali sorpresero la coppia in camera da letto. Come nel caso della rapina dell'Ostiense, i rapinatori avevano scalato la facciata della palazzina: gli investigatori stanno lavorando per capire se a mettere a segno i due colpi siano stati gli stessi banditi.
 

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