I vigili del fuoco lo chiamano “il signore della morte silenziosa” e ieri ha intossicato - con conseguenze gravissime - uno degli scrittori più amati e apprezzati nel mondo. Lotta fra la vita e la morte Valerio Massimo Manfredi, 78 anni a marzo, celebre per i suoi best-seller e i programmi tv sulla storia e l’archeologia, trovato ieri privo di sensi in un piccolo appartamento nel cuore di Trastevere avvelenato dal monossido di carbonio. Con lui anche la scrittrice Antonella Prenner, 45 anni, che versa in condizioni critiche. A ritrovare i corpi storditi dal gas velenoso la figlia di Manfredi, Diana, che ieri mattina provando a contattare il padre senza successo è arrivata a Trastevere intorno alle 15 e, con un mazzo di chiavi di riserva, è entrata nell’appartamento.
Valerio Massimo Manfredi, chi è lo scrittore e storico ricoverato a Roma dopo una fuga di gas: carriera e libri
LA DINAMICA
Agli agenti di polizia del commissariato Trastevere ha raccontato così quegli attimi: «Mio padre non rispondeva al telefono mi sono preoccupata e così ho deciso di andare a vedere, trovandolo incosciente». Nell’appartamento - un piccolo loft di due piani - ci sono ancora i trolley aperti in mezzo all’ingresso. Manfredi infatti che vive a Milano era arrivato a Roma solo da un paio di giorni. «L’avevo visto mercoledì mattina - racconta Daniela titolare del negozio L’ora del tè in via dei Vascellari - e come sempre ci siamo salutati, non riesco a capacitarmi di quanto accaduto». Manfredi e la Prenner sono stati trasferiti d’urgenza in due diversi ospedali: lui al San Camillo lei al policlinico Umberto I ma poiché quest’ultima è l’unica struttura ospedaliera del Lazio ad avere una camera iperbarica, lo scrittore in serata è stato trasferito in eliambulanza all’ospedale di Grosseto per poter essere sottoposto all’ossigenoterapia: l’unica in grado di sconfiggere il monossido se questo non è già diventato mortale. Le sue condizioni sono comunque «Critiche - spiegano dall’ospedale - è ricoverato in prognosi riservata in terapia intensiva».
LE VERIFICHE
Nel palazzetto di Trastevere sono arrivati i vigili del fuoco per compiere le verifiche e cercare di capire cosa sia accaduto.
«Condizioni critiche»
Le condizioni di salute di Valerio Massimo Manfredi, 78 anni, restano critiche, secondo quanto trapela dall’ospedale di Grosseto, dove lo scrittore è ricoverato e sottoposto all’ossigenoterapia. Manfredi ha superato la notte, tuttavia le sue condizioni rimangono quelle di ieri sera, ovvero critiche, ma stabili. La prognosi resta riservata. La scrittrice Antonella Prenner, 45 anni, che ieri versava in condizioni critiche, ora si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione.