Mette a segno 12 rapine in 72 ore: caccia al bandito solitario. Ecco come agisce

Mette a segno 12 rapine in 72 ore: caccia al bandito solitario
di Marco De Risi
2 Minuti di Lettura
Martedì 12 Marzo 2019, 20:11 - Ultimo aggiornamento: 20:29
Un rapinatore scatenato, imprendibile che colpisce in diversi quartieri della Capitale. E’ un individuo sulla trentina, armato di pistola al quale sta riuscendo un incredibile filotto: almeno 12 le rapine messe a segno nel giro di 72 ore. Ed è possibile che i colpi siano anche di più. Inutile l’intervento delle forze dell’ordine. Carabinieri e polizia si catapultano sulla segnalazione di rapina nel negozio di turno, a sirene spiegate. Lui, intanto, colpisce un altro esercizio e fa perdere le tracce.

Anche oggi pomeriggio si è materializzato nel supermercato ”Carrefour” di via Giulio Agricola, al Tuscolano. In pochi minuti s’è fatto consegnare 500 euro ed è fuggito. Ma cos’è che distingue il rapinatore seriale? Innanzitutto la sua tecnica di colpire diversi negozi in pochi minuti uno dall’altro e poi il calcio della pistola che tiene alla cintola. Il bandito non estrae mai l’arma, fa vedere agli ostaggi il calcio e li minaccia di morte. Ieri pomeriggio ha colpito quattro volte: nella farmacia di via Appia Nuova, vicino al centro commerciale, nel vicino ”Carrefour”, una farmacia su viale Marconi poi, ha fallito il quarto colpo in una farmacia.

Il rapinatore solitario è diventato il ricercato numero uno da prendere per gli equipaggi delle volanti e delle gazzelle dei carabinieri. Tre giorni fa, l’imprendibile pistolero ha messo a segno cinque colpi in zona Tor Carbone. Ha fatto irruzione in un negozio biologico, in una tabaccheria, in un supermercato ed in due farmacie. Ormai fra gli investigatori è caccia aperta al bandito che, almeno per ora, sta seminando il panico sulla sua strada e riesce sempre a sparire nel nulla. Gli agenti si aspettano l’ennesimo colpo per prenderlo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA