I testimoni lo hanno visto perdere il controllo della moto e cadere a terra. Per un soffio le auto che lo seguivano nella Galleria Giovanni XIII non lo hanno investito. Eppure per Alessandro, un tecnico geospaziale di 52 anni, non c’è stato nulla da fare. Quando i medici del 118 ieri mattina poco dopo le 9 sono arrivati sul luogo dell’incidente all’ altezza dell’uscita di via Fani, direzione stadio Olimpico, le condizioni del centauro erano già disperate: ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile, il cuore non ha mai ripreso a battere. Il sospetto per gli agenti del XIV gruppo Monte Mario, è che l’uomo abbia avuto un malore che ha causato la rovinosa caduta: «Solo un sospetto - precisano - per quanto riferito dai testimoni e dai medici del 118 che per primi lo hanno soccorso».
Le indagini
Ma per avere delle conferme bisognerà attendere i risultati delle perizie tecniche e degli esami autoptici.
I testimoni
Gli investigatori hanno quindi ricostruito la dinamica dell’incidente mortale. I testimoni ascoltati non hanno però riferito particolari determinanti: «Aveva superato alcune macchine, poi all’improvviso l’ho visto perdere l’equilibrio e cadere a terra. È successo tutto in pochissimi secondi, sono riuscito solo a evitarlo e come me anche gli altri. Poi abbiamo chiamato subito i soccorsi», ha raccontato un automobilista che al momento dell’incidente stava attraversando la galleria. Già da ieri gli uomini del gruppo di Monte Mario ha sequestrato le telecamere di video sorveglianza della galleria: «Ci sono diverse telecamere e la caduta è stata ripresa da diverse angolazioni» dicono. I tecnici da questa mattina inizieranno a visionarle.
La mattinata
Intanto ieri per tutta la mattinata si sono registrati disagi alla viabilità nel quadrante di Roma nord tra la galleria Giovanni XXIII, l’Aurelia e la Cassia. Per consentire le operazioni di soccorso e dei rilievi, il tratto in prossimità dell’uscita di via Fani è stato chiuso fino alle 13. Diverse pattuglie della polizia Municipale sono quindi state impegnate per le deviazioni necessarie. Solo in tarda mattinata la situazione è tornata alla normalità.