Roma, oggi riapre la galleria Giovanni XXIII: «Ma a luglio ancora lavori»

Roma, oggi riapre la galleria Giovanni XXIII: «Ma a luglio ancora lavori»
di Francesco Pacifico
3 Minuti di Lettura
Martedì 3 Marzo 2020, 08:29
Dopo 40 giorni di lavori, tante polemiche e anche una petizione da parte dei residenti, riapre la canna nord della Galleria Giovanni XXIII. Quella che collega il Foro Italico fino Pineta Sacchetti e che rispetto al passato vanta oltre a un nuovo asfalto, pannelli fotoriflettenti e repellenti verso il percolato e le vernici dei graffitari, anche una targa commemorativa per questa manutenzione straordinaria, dove è riportato in caratteri cubitali il nome del «sindaco Virginia Raggi». Per la cronaca, nella lapida apposta nel 2004 quando l'opera fu inaugurata da Walter Veltroni, manca il nome dell'allora primo cittadino.
Le prime auto hanno ripreso a circolare su quest'arteria già dalla serata di ieri, ma la riapertura vera e propria si avrà soltanto dalle prime ore di oggi. Intanto ieri mattina, per chiudere il cantiere, si sono presentati presso il tunnel la stessa Raggi e l'assessora ai Lavori pubblici, Linda Meleo, accompagnati dal presidente del XV Municipio Stefano Simonelli e da quello del XIV Alfredo Campagna. La sindaca ha voluto rivendicare che il restyling rientra in «interventi che mancavano da quando la galleria è stata aperta: non sono mai state fatte le manutenzioni ordinarie e straordinarie, quindi siamo arrivati ad oggi con la necessità di rifare l'asfalto, rimettere in quota i tombini, pulire tutto, aggiustare i pannelli fotoriflettenti e fotocatalitici, che degradano l'inquinamento aiutando a preservarli più a lungo».
Dal canto suo l'assessore Meleo ha aggiunto: «È stato un lavoro grande che riporta la galleria in condizioni di sicurezza. Negli ultimi anni, purtroppo, il numero degli incidenti era salito». Per poi far notare: «Siamo rimasti in linea con i tempi annunciati».

DOPO GLI EUROPEI
La prossima estate si terranno i lavori di manutenzione dell'altra canna, quella che da Pineta Sacchetti si dirige verso la Farnesina. In generale le imprese coinvolte hanno eseguito interventi di rifacimento completo del manto stradale sui 2,9 chilometri del tratto di galleria con un asfalto che non si degrada per presenza di pezzi d'acciaio. Sempre le ditte si sono occupate anche della pulizia dei tombini, della riqualificazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale, dell'installazione degli attenuatori d'urto in prossimità delle uscite, della sostituzione delle barriere di sicurezza danneggiate, oltre a operazioni di sanificazione e ripristino dei pannelli fotoriflettenti per migliorare la visibilità all'interno della galleria. Valore complessivo dei lavori: 4,8 milioni di euro per un'opera iniziata lo scorso 20 gennaio. In un primo tempo il tunnel doveva riaprire dopo 75 giorni. Poi le proteste dei residente, che hanno anche lanciato una petizione, hanno spinto la giunta a rivedere il proprio cronoprogramma.
Questa notte, però, prenderà il via, e sempre nella canna nord, la successiva fase dei lavori che prevede chiusure notturne (dalle 22 alle 6 di mattina) per l'applicazione sui pannelli fotoriflettenti di una nuova vernice antigraffiti e fotocatalitica, capace anche di assorbire l'inquinamento. Anche questa fase dei lavori ha subito un'ulteriore contrazione e gli stop notturni per le ultime operazioni saranno limitate a pochi giorni rispetto a quanto previsto in fase di programmazione iniziale. A luglio, invece, partirà la manutenzione sulla canna sud (direzione Stadio Olimpico e Salaria). Cioè sarà avviata dopo la chiusura delle scuole e le partite degli Europei di calcio che Roma ospiterà a giugno. Sono stati invece mantenuti gli impianti di illuminazione, che erano stati già adeguati con la nuova tecnologia a led rispettivamente nel 2018 enel 2019.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA