“Acqua nelle nostre mani”, il progetto per tutelare la risorsa del pianeta

“Acqua nelle nostre mani”, il progetto per tutelare la risorsa del pianeta
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Domenica 22 Marzo 2020, 12:15
Nel contesto di profonda attenzione verso i consumi sostenibili anche il bene acqua deve essere quotidianamente tutelato attraverso un utilizzo più efficiente incentrato sul risparmio delle risorse. L’acqua, la risorsa che origina e sostiene la vita in tutte le sue forme, non è un bene illimitato e questa consapevolezza deve guidare cittadini e aziende ad adottare nuovi modelli di comportamento e nuove abitudini di consumo che siano volte alla sua tutela e salvaguardia. Inoltre, secondo il World Resources Institute entro il 2040 lo stress idrico dell’Italia - cioè il rapporto tra l'uso dell'acqua e l'approvvigionamento idrico - rientrerà nella fascia critica "alta" (la quarta su 5). Per sensibilizzare gli italiani sul problema della scarsità d’acqua in Italia, Finish, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua presenterà “Acqua nelle nostre mani”, un progetto volto a cambiare il comportamento di tutti verso abitudini più sostenibili.

Per avere una fotografia del sistema Italia, Finish ha realizzato con Ipsos una ricerca su un campione rappresentativo di 1.000 individui dalla quale emerge che la scarsa preoccupazione degli italiani per l'acqua nasce anche dall’errata percezione dei reali consumi di una famiglia. Infatti, si ritiene che in media una famiglia consumi poco più di 100 litri al giorno mentre in realtà il consumo per uso civile di acqua in Italia è di 220 litri pro capite al giorno. A questo dato si aggiunge che, nonostante una sempre più diffusa consapevolezza di nuove e migliori pratiche utili a ridurre il consumo di acqua, i comportamenti dei cittadini italiani nei confronti della sua scarsità continuano a non essere correttamente indirizzati. Tra le cause principali di questo fenomeno emerge il fatto che tra le tematiche ambientali la scarsità d’acqua viene legata alla stagionalità in specifiche zone del nostro paese e viene posta in secondo piano rispetto ad altri elementi come la gestione dei rifiuti, l’inquinamento della plastica nei mari e l’inquinamento dell’aria.

Acqua nelle nostre mani diventa un impegno concreto di restituzione al territorio italiano attraverso la collaborazione di ampio respiro con due importanti realtà: Future Food Institute e il FAI - Fondo Ambiente Italiano.
Per l’anno 2020 le associazioni attraverso l’impegno di Finish andranno quindi a realizzare due progetti di efficientamento idrico rispettivamente nell’ambito agricolo e in quello artistico-paesaggistico volti a tutelare le eccellenze italiane. 
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