Teresa Veglianti morta colpita da un albero a Roma, il giorno dopo il Comune inizia le potature. Ma i residenti: «Intervento chiesto da mesi»

Operai al lavoro in via di Donna Olimpia a Monteverde, vertice in Procura con i carabinieri per determinare eventuali responsabilità

Teresa Veglianti morta colpita da un albero a Roma, il giorno dopo il Comune inizia le potature. Ma i residenti: «Intervento chiesto da mesi»
di Camilla Mozzetti
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Lunedì 27 Novembre 2023, 07:13 - Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 08:52

Massimo è diretto e nella sua domanda c'è tutta l'indignazione di un quartiere che ha visto morire un'anziana donna per la caduta di un olmo quasi centenario: «Non potevano tagliargli prima questi alberi?». E lo domanda perché sabato a poche ore dalla tragedia che si è consumata in via di Donna Olimpia, operai delle ditte appaltate dal Campidoglio per la manutenzione verticale del verde erano lì armati di motoseghe e camion a tagliare proprio quelle piante. «Ci serviva la donna morta, la tragedia, per intervenire», aggiunge Silvio Parrello che non è solo la memoria "storica" di Monteverde ma "er Pacetto" di Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini. «È così che tristemente va: una donna muore per un albero che cade e arrivano a tagliargli quando sono mesi che la gente qui chiedeva interventi, succede lo stesso con i femminicidi: si prende atto di un problema quando è deflagrato».

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LA SCARSA MANUTENZIONE

Quei pochi che sono stati fatti tra il 2021 e il 2022 «sembravano delle sfumature, come quelle che fa il barbiere, una tagliatina a qualche ramo e via», aggiunge ancora Massimo. «Questi alberi, piantati più o meno ottant'anni fa, crescevano alti fino a raggiungere i piani quinti e sesti dei palazzi. Con tutto quello che ne conseguiva: ovvero i rami dentro le finestre quando tirava vento», aggiunge Cristiana davanti all'Istituto comprensivo via Fabiola con il marito e il figlioletto al seguito. La donna ricorda anche le ultime vicissitudini: «Molti abitanti negli anni si erano opposti perché sostenevano che le piante fossero vincolate o che comunque il regolamento sul verde urbano non consentisse potature troppo nette». Ma ieri anche di fronte alla scuola le piante sono state tagliate. «Pensi che ogni mattina si ferma il pulmino per i gli studenti disabili e se capitava a uno di loro», conclude Parrello. Sul tronco dell'olmo che ha ucciso Teresa Veglianti, 82 anni, sotto gli occhi del figlio, qualcuno ha lasciato un mazzo di fiori.

 

Il rumore che si sente per la strada arriva solo dalle motoseghe. Si andrà avanti anche oggi per "decimare" una cinquantina di olmi su tutta via di Donna Olimpia mentre in Procura, dove è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, è attesa per oggi una riunione anche con i carabinieri della Forestale per il fare il punto sugli oltre 300 crolli avvenuti in città e chiarire se gli uffici preposti alla manutenzione del verde pubblico abbiano ottemperato alle necessarie verifiche sullo stato di salute degli arbusti e se vi siano stati ritardi o omissioni negli interventi di potatura e di messa in sicurezza. Quegli olmi, più adatti a un ambiente boschivo che urbano, pare fossero arrivati a fine vita: non malati, «ma - diceva più di un "tecnico"- «è come quando ti accanisci sulla terapia quando questa non può fare più nulla: anche gli alberi arrivano a fine vita».
 

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