La chiusura della palestra definita pericolante dell’Istituto Einaudi di Primavalle in via Federico Borromeo è storia iniziata dal 2018, quando l’ex sindaca Raggi insieme alla sua giunta erano riusciti a stanziare dei fondi per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dirottati poi altrove. Così circa 300 studenti sono rimasti senza un luogo fondamentale per la loro crescita motoria, personale e sociale. Per il momento la dirigente scolastica ha trovato una soluzione riparatoria per consentire agli studenti almeno delle attività ricreative. Insieme alle insegnanti sono riuscite ad allestire in un seminterrato uno spazio con tavoli da ping pong, biliardini. Questo luogo buio e freddo mattonellato è purtroppo non consono allo svolgimento di esercizi o pratiche delle discipline sportive.
Dopo quasi due anni di segnalazioni l’appello dell’ex sindaca Raggi: “Nonostante il progetto di riqualificazione sia stato più volte integrato come da successive prescrizioni del Genio Civile, lo stesso deve essere ancora validato e, nel frattempo, i fondi che sin dal 2018 avevamo stanziato per i lavori, sono stati dirottati altrove.