L'urto della sua moto contro il guard rail lo ha fatto sbalzare nella scarpata che costeggia via Maremmana Inferiore, a Marcellina, all'altezza del chilometro 24. Un impatto che non ha lasciato scampo ad un giovane papà. I soccorsi, subito allertati dagli automobilisti di passaggio, non sono serviti a salvare Giacomo Pollino, 37 anni. È successo poco prima delle 14 di venerdì, secondo una prima ricostruzione in prossimità di una curva. Per cause in via di accertamento la Yamaha R1 improvvisamente avrebbe sbandato andando ad impattare contro la barriera.
I SOCCORSI
Quando i sanitari lo hanno raggiunto tra la vegetazione per il trentasettenne non c'era più nulla da fare.
«Un ragazzo meraviglioso, di una educazione indescrivibile», è uno dei tanti ricordi e delle tante espressioni di cordoglio espresse a valanga anche attraverso i social. «Una bellissima famiglia, vedere il padre sul posto con gli occhi persi nel vuoto mi ha trafitto il cuore», si dispera una compaesana. E non si danno pace i colleghi del supermercato Carrefour di Setteville Nord, a Guidonia Montecelio, dove Giacomo Pollino lavorava. L'avevano salutato come al solito appena il giorno prima, un sorriso e un arrivederci come sempre al prossimo turno: «Una vita spezzata troppo presto, non ci possiamo credere».
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Il dramma durante uno dei suoi amati giri in moto, di cui era appassionato. La dinamica è al vaglio dei carabinieri. I rilievi effettuati per tracciare la traiettoria della due ruote saranno comparati con le risultanze degli altri approfondimenti tecnici disposti dalla procura di Tivoli: la Yamaha R1 sulla quale viaggiava è stata posta sotto sequestro, mentre la salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'esame autoptico. Secondo la prima ricostruzione non sarebbero coinvolti altri mezzi, ma le verifiche serviranno anche a fugare ogni dubbio. Una cosa, invece, sembra oggettiva: ancora una volta è emerso dai tanti commenti che hanno accompagnato il tragico evento che quel tratto di strada provinciale, la 636, è stato diverse volte segnalato come dissestato e particolarmente pericoloso. Anche delle condizioni dell'asfalto, probabilmente, dovranno tenere conto le indagini per individuare le cause dell'incidente.