Viaggiavano senza biglietto su un treno proveniente da Caserta e diretto a Roma. Rifiutandosi di farsi identificare e regolarizzare. E quando sono state avvicinate dagli agenti della Polfer- chiamati dal capotreno - li hanno aggrediti con pugni, calci e morsi.
Per questo ieri due nigeriane sono state arrestate per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e condannate dal Tribunale di Velletri con rito direttissimo a due anni di reclusione.
L'episodio è avvenuto ieri pomeriggio quando la Sala Operativa del Compartimento Polizia ferroviaria del Lazio ha segnalato la richiesta di intervento inviata dal capo treno del convoglio perché a bordo del treno si trovavano due giovani cittadine nigeriane sprovviste di biglietto di viaggio e che rifutavano di farsi identificare e regolarizzare.