Ferdinando Mezzelani, il fotografo del mondo sportivo, pochi giorni fa è stato vittima di un gravissimo incidente a Roma con la moto, zona Cristoforo Colombo. Il fotoreporter celebre nel mondo dello sport per aver lavorato con il Coni e Sport e Salute ora e anche per Il Messaggero fino ai primi anni Duemila. Mezzelani, fotografo ufficiale dei Mondiali di Italia 90 e con alle spalle una dozzina di Olimpiadi fra invernali ed estive, era stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Camillo e ha perso parte di una gamba. Oggi ha scritto un post su Facebook. «Quando uscirò la troverò, la vita me l‘ha salvata un’anonima Dottoressa Dell’Esercito, che si è fermata, mi ha tolto la cintura e mi ha stretto la gamba come una randa. Sarei morto dissanguato, visto come sono arrivato in ospedale. Trovare le parole giuste per ringraziarla è impossibile. Scendono le lacrime. Orgoglio Italia», con la bandierina tricolore accanto.
LA DINAMICA DELL'INCIDENTE
Il bus Atac e la moto viaggiavano entrambi sulla carreggiata centrale e nello stesso senso di marcia, verso Roma.
La laterale della Colombo è stata chiusa dai caschi bianchi del Gruppo pronto intervento traffico dall'incrocio con via Wolf Ferrari e il traffico deviato sulla via del Mare e sull'Ostiense, a quell'ora già congestionate. La viabilità è andata letteralmente in tilt con code chilometriche. La laterale della Colombo è stata riaperta solo intorno alla 11, dopo i rilievi degli agenti locali, la rimozione della moto e la bonifica dell'asfalto dai detriti.