Le accuse sono uccisione di animali, danneggiamento aggravato e omessa comunicazione della variazione del luogo di detenzione delle armi. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due vicini avevano litigato diverse volte per futili motivi e in passato il proprietario dei cani aveva anche denunciato l'italiano per minacce.
Quando i militari sono arrivati al maneggio del 51enne hanno trovato il fucile usato per uccidere i cani oltre ad altri fucili che però l'uomo deteneva in un luogo diverso rispetto a quello comunicato. I due cani saranno sottoposti ad autopsia dai veterinari della Asl di Arsoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA