A parlare è Vera, un'anziana residente nelle case popolari di Via Casilina, a pochi passi dove oggi pomeriggio un romeno di 52 anni è stato ucciso al termine di una lite con alcuni connazionali, probabilmente ubriachi, al termine di un picnic. «L'altra sera mentre ero nell'area animali una signora mi ha chiesto la cortesia di aspettarla - prosegue l'anziana - perchè era terrorizzata. Mi ha spiegato che qualche giorno fa uno straniero l'ha spintonata probabilmente nel tentativo di rapina». Anche una coppia di giovani residenti della zona spiega che in quella porzione della Villa non si sentono tranquilli. «Qui vengono a bere anche di mattina - raccontano Marco e Lucia - sono sempre ubriachi e alcuni vicini ci hanno raccontato che la sera diventa un dormitorio per senzatetto. Ci vorrebbe più vigilanza».
Sono stupite dell'accaduto, invece, alcune mamme con i bambini piccoli che frequentano la villa principalmente nel primo pomeriggio. «Non ci saremmo mai aspettate una lite così cruenta - spiega Anna - vengo qui tutti i giorni con mia figlia ed è sempre pieno di persone che fanno footing e di altre mamme con i bambini in carrozzina. Ho sempre pensato che fosse un posto tranquillo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA