La decisione del Campidoglio sarà annunciata ufficialmente giovedì in consiglio comunale, nella seduta convocata per esaminare l'emergenza rifiuti, ma anche per discutere «dei nuovi limiti di velocità su via Cristoforo Colombo, via Aurelia e via Salaria». Sulle tre strade si tornerà al passato, annullando quel limite di 30 chilometri orari, causa di tante polemiche, imposto a causa delle cattive condizioni del fondo stradale, con le buche che causano decine di incidenti. Ma l'amministrazione comunale ha adesso deciso di intervenire nell'unico modo davvero risolutivo: con la manutenzione straordinaria delle arterie interessate.

GLI INTERVENTI
«Dopo via Appia Nuova, via Casilina, via della Pisana, via Collatina e tante altre strade cittadine di grande viabilità in cui siamo intervenuti dopo anni di incuria, sono iniziati i lavori per l'eliminazione definitiva delle radici dei pini affioranti sul manto stradale di via Cristoforo Colombo - scrive Virginia Raggi sul sito del Campidoglio, nella rubrica La sindaca informa - Un intervento a lungo atteso, che metterà finalmente in sicurezza una fondamentale arteria cittadina che collega il centro di Roma ad Ostia. I lavori di eliminazione delle radici affioranti e di posa del nuovo manto stradale nella carreggiata centrale, tra lungomare Lutazio Catulo, a Ostia, e viale della Villa di Plinio, dureranno 20 giorni e garantiranno il transito sulla corsie complanari». Al termine di questo periodo, sarà ripristinato quantomeno il normale limite urbano di 50 chilometri orari: attualmente la velocità massima consentita oscilla tra i 30 e i 50, a seconda della condizione dei diversi tratti di strada nonostante si tratti di un'arteria che per buoni dieci chilometri è a doppia carreggiata, ciascuna a tre corsie. Per gli automobilisti lo stress è doppio: oltre ad andare piano, devono stare attenti a ogni cambio di segnaletica.

IL BANDO
Situazione simile per via Aurelia: oggi alle 17 nella sede del dipartimento capitolino Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana (Simu) saranno esaminate le offerte tecniche per i lavori di riqualificazione dell'arteria, previsti nel piano per il Giubileo ma rimandati più volte. Si tratta del primo passo per l'avvio dei cantieri, propedeutici al ripristino degli abituali limiti di velocità. A breve lo stesso percorso dovrebbe interessare anche i tratti più mal messi della Salaria, tra via dei Prati Fiscali e il grande raccordo anulare. Si tratta dei primi tentativi di normalizzare una situazione che, a causa della scarsa manutenzione cittadina, sta interessando tante strade della Capitale: il limite è stato infatti ridotto a 30 chilometri orari in alcuni tratti in via di Tor Bella Monaca, viale di Torre Maura, via Osteria del Finocchio, via di Salone, via Collatina. Ma anche nei punti di via Appia Nuova dove le radici dei pini hanno sollevato il manto stradale, causando un problema simile a quello della Colombo.