Roma, dal Palatino a Porta San Paolo: i monumenti storici di Roma tornano a splendere di nuova luce

Roma, dal Palatino a Porta San Paolo: i monumenti storici di Roma tornano a splendere di nuova luce
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Giovedì 21 Dicembre 2017, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 19:57

Dal Palatino alla Piramide Cestia. E poi ancora Porta San Paolo, la chiesa di San Marco e molti altri siti storici di Roma risplenderanno di nuova luce con i progetti d'illuminazione permanente avviati da Acea. Il piano, presentato questa mattina punta a valorizzare i più importanti - e noti - monumenti storici della Capitale. «È fondamentale riportare la luce - ha dichiarato il sindaco Raggi - affinché Roma sia restituita in tutta la sua bellezza ai cittadini sia di
giorno che di notte».
 

 

Oggi si accenderà la Piramide Cestia, grazie a un impianto composto da 38 barre e da 4 fasci di luci led che valorizzeranno anche le colonne e alcuni tratti di mura adiacenti al monumento. Per evidenziare i dettagli dell'area
circostante è stata inoltre potenziata l'illuminazione su Porta San Paolo, attraverso l'installazione di 18 lampade a led con diverse temperature di colore. Nuova luce anche per la facciata, la Loggia delle benedizioni e il portico della Basilica di San Marco Evangelista a piazza Venezia con quattro fari su sostegno esterno che valorizzeranno la facciata, ed altrettanti volti a creare un flusso luminoso diretto verso le volte a crociera. Nello specifico, due fasci
di luce saranno puntati sulla statua di san Marco che sormonta il portale d'ingresso, ed è stato realizzato un gioco di illuminazioni nella Loggia delle Benedizioni che evidenzia sia la fascia pittorica, sia il soffitto ligneo, consentendo una lettura generale di tutti gli elementi decorativi e strutturali che caratterizzano il complesso monumentale.
 
 

Ma tra le illuminazioni, che saranno permanenti, la più attesa è quella dell'intero fronte del Palatino che dà sul Circo Massimo e di tutti gli edifici archeologici interni, «che si accenderanno la notte del 31 dicembre dopo tredici anni - ha spiegato il presidente di Acea, Luca Lanzalone - Acea dagli inizi del novecento gestisce l'illuminazione a Roma e non poteva sottrarsi alla sfida di rendere la città più bella proprio attraverso l'illuminazione».

Gli interventi di ammodernamento e ripristino al Palatino riguardano l'impianto della Domus Severiana, dello Stadium, della Domus Augustana, della Domus Flavia e del Pedagogium, nell'ambito di un progetto che prevede
l'implementazione delle apparecchiature a led di ultima generazione con 98 proiettori ad elevata resa cromatica, per una potenza di 4.660 watt.
 

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