perdere le proprie tracce ai familiari. I parenti, preoccupati per le sue precarie condizioni di salute, hanno subito chiamato la Polizia. Immediate le ricerche diramate dalla sala operativa della Questura, che ha allertato le pattuglie della zona fornendo la sua descrizione. I poliziotti hanno pertanto avviato le ricerche, controllando i luoghi da lui solitamente frequentati e le stazioni metro delle vicinanze.
Hanno tentato anche di localizzarlo tramite il cellulare che aveva con sé, ma tutti i loro sforzi sono risultati vani. Poi, la sorpresa. Nella tarda mattinata, mentre gli agenti del commissariato Colombo erano ancora impegnati nelle ricerche, sono stati raggiunti dalla figlia dello scomparso, che era stata contattata, col cellulare del padre, da un giovane che l'aveva informata che il genitore si trovava presso la sua abitazione. Poco prima, infatti, mentre era a passeggio col suo cane, un labrador di 8 anni, nel parco di via Franco Angeli, il ragazzo aveva notato che l'animale, abbaiando ripetutamente, stava cercando di segnalargli la presenza di un uomo in evidente difficoltà. I poliziotti si sono recati subito all'indirizzo del soccorritore, dove, accertata con i sanitari la buona salute dell'anziano, lo hanno affidato ai familiari.
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