Rapine negli uffici postali, dopo un mese di latitanza smascherato il bandito “Rambo”

Rapine negli uffici postali, dopo un mese di latitanza smascherato il bandito “Rambo”
di Marco De Risi
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Venerdì 18 Ottobre 2013, 14:02
Dopo quasi un mese di latitanza Rambo stato arrestato dai carabinieri. Finisce così l’incubo delle rapine negli uffici postali del centro storico messe a segno da un rapinatore solitario che agiva incappucciato e impugnando un lungo coltello dalla lama seghettata identico a quello usato da Silvester Stallone nel celebre film Rambo.



Non è stato facile per i carabinieri della compagnia Roma Centro arrivare al bandito che, così come hanno appurato gli investigatori, ha un lungo percorso criminale costellato di colpi a mano armata che l’hanno visto scontare già venti anni di carcere.



Rambo, quindi, è stato smascherato: si tratta di Michele Celano, 50 anni. Fu lui che il 25 settembre, all’ora di pranzo, seminò il panico nelle Poste di via Sicilia, a due passi dall’ambasciata Americana. Il rapinatore fece irruzione nei locali e piantò il coltellaccio sotto la gola di un dipendente facendosi consegnare il contante nelle casse. Poi, la fuga a piedi.



I carabinieri sono partiti dalle telecamere dell’ufficio postale per individuare Rambo. Michele Celano subito dopo il colpo, è scomparso. Gli investigatori sono riusciti ad avere il suo cellulare e poi un militare gli ha telefonato inventandosi di essere un amico della fidanzata e che gli voleva parlare, fissando un appuntamento, proprio della sua donna. Michele Celano si è recato all’appuntamento alla stazione Tiburtina finendo nella rete tesa dei carabinieri. Sotto il sellino del suo scooter era nascosta una replica di una pistola. E’ finito nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di rapina aggravata.
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