«Siamo completamente sulla linea della questura - dice Pecoraro - Non posso non notare che il rispetto dell’ordinanza anti alcol spetta ai vigili urbani del Comune». «Certamente abbiamo operato al meglio possibile - spiega il prefetto - Una premessa però è d'obbligo: l'ordine pubblico è un argomento molto delicato e ogni manifestazione e operazione fa storia a sè. Si possono mettere in campo le migliori professionalità e il massimo impegno, ma non si può mai escludere che episodi spiacevoli possano verificarsi».
«Gli episodi di Campo dè Fiori - continua Pecoraro - proprio perchè la polizia era presente, sono stati fronteggiati con forza e determinazione, tanto che 23 persone sono state arrestate e mandate in carcere subito». «Il danneggiamento della Barcaccia è un fatto gravissimo - aggiunge Pecoraro -. Ma non avendo avuto informazioni su un possibile attacco delle tifoserie ai monumenti, ritengo sia un fatto assolutamente casuale. Grave ma casuale, nel senso che gli scontri sono avvenuti lì e quel monumento ne ha subito le conseguenze».
INCONTRO AL VIMINALE Intanto il sindaco di Roma Ignazio Marino è arrivato questa mattina, poco prima delle 8.30, al Viminale per incontrare il Ministro dell'Interno Angelino Alfano.
Insieme affronteranno il tema della sicurezza a Roma, due giorni dopo la devastazione messa in atto dai tifosi del Feyenoord a piazza di Spagna. Ad accompagnare il primo cittadino l’assessore capitolino alla Legalità Alfonso Sabella e la delegata alla sicurezza del Campidoglio Rossella Matarazzo.
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