Non si ferma il raid dei piromani al Tuscolano. Questa mattina, all'alba, i vigili del fuoco sono intervenuti per un incendio su viale Giulio Agricola, all'altezza del civico 20. Ad andare a fuoco alcuni cassonetti. Le fiamme altissime hanno danneggiato anche alcune macchine in sosta. E molti residenti sono scesi in strada spaventati dal fumo che si alzava vicino ai palazzi. 

Le strade colpite, così come le zone, sono sempre le stesse: non solo il Tuscolano, ma anche Cinecittà e Ostia. In quattro mesi si sono registrati più di 200 roghi.
L'Ama ogni volta presenta denuncia alle forze dell'ordine, ma la verità è che ancora una spiegazione a questo fenomeno non è stata data. Tenendo conto che ogni cassonetto costa 750 euro, in pochi mesi a causa dei piromani sono stati spesi 150mila euro per sostituire quelli carbonizzati. E come se non bastasse ogni volta che i cassonetti vengono sostituiti, i piromani tornano e bruciano tutto di nuovo.

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E' un circolo vizioso e i residenti sono esasperati. Com'è possibile che non vengano installate telecamere per incastrare i colpevoli? Qualcuno si è persino offerto di organizzare ronde notturne. La verità è che non si capisce ancora quale sia la causa di questi roghi. Al Tuscolano, ad esempio, la raccolta ha i problemi usuali, la spazzatura resta a volte sui marciapiedi, ma non siamo comunque a un'emergenza tale da fare pensare a una rivolta dei cittadini.. L'ipotesi più plausibile è che siamo di fronte all'azione di teppisti. E vanno fermati.