«Ogni giorno, ormai da anni, arrivava in viale Parioli a bordo di un bus, poi si metteva a chiedere soldi a chi parcheggiava. Spesso insultava, soprattutto le donne, era veramente un incubo per noi residenti, ma anche per i clienti dei locali, davvero era una situazione insostenibile ormai». In coro i residenti ieri hanno raccontato anni di proteste contro quell'uomo che pretendeva soldi per lasciare la propria auto sotto casa. «Io abito qui - raccontava ieri un uomo - perché avrei dovuto dargli i soldi? Insisteva insultava, praticamente questo pezzo di strada era sua».

LE RICHIESTE
Alcuni ieri raccontavano: «Mi hanno detto che più di una persona nel quartiere aveva presentato degli esposti, forse delle denunce, ma quell'uomo continuava a stare qua, ogni giorno dalla mattina fino alla sera». Quel parcheggiatore abusivo era così conosciuto per i suoi insulti e le sue insistenze, che ieri dopo l'aggressione i residenti sono scesi in massa in strada per inveirgli contro e spiegare alla polizia appena arrivata sul posto che «quell'uomo è un incubo, inveiva e diceva parolacce soprattutto alle donne, con loro era più aggressivo».

«SIAMO STANCHI»
«Tutti ci aspettavamo che prima o poi sarebbe accaduta una cosa del genere purtroppo, il problema è che le forze dell'ordine non hanno fatto niente prima». Ieri in pochissimi dicevano: «È un disperato, invalido, forse ha qualche problema».
L. Bog.