Se vero che l'attrattiva turistica di una citt si misura con il suo decoro, la sua qualit dell'arredo e la sua manutenzione urbana, ecco spiegata l'assenza di Ostia dai circuiti dei tour operator che contano.
La cittadina costiera è immersa nel degrado e nell'incuria. Sui marciapiedi, sulle strade, nei giardini pubblici. La forza della salsedine che corrode tutto non può essere l'unica giustificazione alla ruggine che sul lungomare e nelle immediate vicinanze sgretola e divora tutti i segnali stradali.
Una lacuna, questa, che si riflette non solo nel brutto della città ma anche nella sicurezza dei comportamenti degli automobilisti. Paletti piegati, parapedonali crollati, toponomastica sbriciolata, tombini sprofondati: il repertorio dell'orrore stradale è evidente.