� parcheggiata nello stesso posto da settimane. Non � una delle tante auto abbandonate sul ciglio della strada da proprietari che vogliono liberarsene senza rottamarla.

È stata trasformata in una sorta di cassonetto dell’immondizia aggiuntivo. Piena zeppa di rifiuti, buste, bottiglie. «È una vergogna. Passarci accanto è impossibile per la puzza», tuonano gli abitanti. La Fiat Punto grigia in bella mostra in via della Magliana è posizionata proprio ridosso della scuola media Quartararo (già presa di mira dai vandali cinque, sei volte negli ultimi mesi). «È impensabile come un’auto in queste condizioni possa essere rimossa solo se rubata», dice Marco Palma, consigliere dell’XI Municipio.

IL PERICOLO

«La condizione del veicolo che si trova a ridosso della fermata dell’autobus e della vicinissima scuola non consentirebbe la rimozione del veicolo per rischi igienico sanitari - prosegue Palma - I residenti sono esasperati. In quella zona fino a qualche settimana fa c’erano i rom con i loro camper, trasferitisi poi davanti alla scuola Graziosi, poco distante da lì, che oltre a gettare i rifiuti nell’area verde, evidentemente, avevano trovato il loro cassonetto personale in quell’auto». «Oltre a coinvolgere direttamente sia la polizia municipale che il commissariato San Paolo - aggiunge il consigliere municipale - nell’impossibilità per le forze dell’ordine di rimuovere veicoli in palese stato di abbandono o, come in questo caso, oggetto di pesante degrado e di potenziali rischi, sarebbe opportuno rimettere mano al codice della strada con particolare riferimento ai veicoli abbandonati che spesso rappresentano, come in questo caso, un’occasione di degrado e di pericolo».

ALLARME TOPI

«Il degrado da tempo esaspera gli abitanti. Per non parlare dei topi di grosse dimensioni che circolano nelle strade come se nulla fosse», spiega il Presidente del Club della Libertà Amore per il Sociale, Marco Rollero. «Bisogna iniziare a fare una serie di disinfestazioni soprattutto nelle aree accanto ale scuole».

NEGOZI CHIUSI

«Proprio su via della Magliana - raccontano i commercianti - diverse persone sono state costrette a chiudere i loro negozi. Sfido chiunque ad avere un’attività dove ogni giorno gruppi di venti, trenta persone passano l’intera giornata ubriachi a disturbare i clienti, che con il passar dei giorni diminuiscono sempre più. Ci vogliono più controlli». E c’è chi aggiunge: «La situazione ormai è fuori controllo. Ma non ci dicano che siamo razzisti: qui ci sono molti stranieri, integrati e rispettati. Questo è un bel quartiere vicino a tutto si potrebbe stare davvero bene, se ci fosse più attenzione».