Mafia Capitale, Buzzi ricattato dall'ex amante: «Dammi i soldi o dico tutto a tua moglie»

Mafia Capitale, Buzzi ricattato dall'ex amante: «Dammi i soldi o dico tutto a tua moglie»
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Lunedì 15 Giugno 2015, 18:01
​Salvatore Buzzi, ras delle cooperative di Roma e presunto braccio destro di Massimo Carminati in Mafia Capitale, compare come parte lesa in un processo in cui soldi e «affari di cuore» si intrecciano.

Davanti al giudice monocratico è imputata Katia Cipolla, ex amante di Buzzi e dipendente della cooperativa 29 giugno, accusata di tentata estorsione ai suoi danni.



La donna aveva minacciato di raccontare della relazione alla moglie di Buzzi dopo che il suo contratto con la cooperativa non era stato rinnovato. «Devo pagare l'affitto mi devi dare i soldi, se non me li dai dico tutto a tua moglie», questo il tono dei messaggi che la donna inviò al cellulare del ras delle cooperative che decise di denunciare la donna nel settembre del 2011.



Oggi in Aula è stato ascoltato come testimone un collega di Buzzi alla cooperativa 29 giugno che ha confermato come il ras delle cooperative avesse ricevuto vari sms. Nel corso della testimonianza l'uomo ha descritto Buzzi come persona molto sensibile al fascino femminile.
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