Tre giorni di contest a colpi di tattoo, dal giapponese al tribale, fino al ritratto in bianco e nero. E ancora spettacoli di burlesque, pole dance, fachirismo e concerti d’arpa in chiave rock. Forte di oltre 20mila visitatori della passata edizione, sta per tornare nella Capitale l’International Tattoo Expo Roma, la prestigiosa convention dedicata all’arte su pelle, che dal 6 all’8 maggio prossimi, vedrà il Palazzo dei Congressi dell’Eur letteralmente invaso da tatuatori e appassionati di quella che, ormai, è una moda sempre più trasversale.
Oltre al grande pubblico atteso all’evento, saranno ben 500 gli artisti internazionali presenti alla XVII edizione dell'Expo: da Alex De Pase a Javi Castano, e ancora Marco Manzo, Kaz Bham, Danny Birtwistle, Dani Granados, Halo e Lydia Bruno (di Inkmaster IV stagione), Nikola Boskovic, Miguel Boigues, Javi Metetintas, Stefano Alcantara, Nikola Boskovic, Michele Agostini, Giove Cr, Meng Xiangwei, Marianna Bevilacqua, Oleg Medvedev, Mojo, Mikalai, Losik, Chiro Hori, Giulia Bongiovanni, Antonio Proietti, Vittorio Mustacchio, Bob Tyrrell, James Kern e Rinzin.
Ancora, durante la convention verrà esposta per la prima volta la R NineT: prodotta da BMW Motorrad per celebrare i 90 anni dalla sua nascita, questa moto gioiello, la prima “tatuata” al mondo, è stata "colorata" dall’artista Marco Manzo. Già presentata in esclusiva presso la galleria Benucci a Roma tra le sculture di De Chirico e Botero, l'opera d’arte su due ruote potrà quindi essere ammirata anche a Palazzo dei Congressi. Ma non finisce qui: l’International Tattoo Expo sarà una vera e propria festa. Oltre ai contest tra i tatuatori, sono previsti numerosi artisti e diversi spettacoli, dalle esibizioni di pole dance, al fachirismo, dai sensualissimi spogliarelli burlesque a un concerto con arpa in versione rock. Inoltre, sarà possibile seguire tutta la manifestazione grazie alla diretta live su Radio Kaos e su Radio Dimensione Suono Roma.
Da non perdere, poi, la mostra intitolata “L'inizio della percezione dell'esistenza, è l'inizio della conoscenza” della giovane artista romana Ranya Art, che da un percorso di ricerca interiore, arriva a creare istallazioni e tele fatte di materiali di riciclo, acrilico, vernici mixate, gesso, argilla e varie paste modellabili. Presente infine con un’esposizione capace di catturare lo sguardo del pubblico, anche Marco Biondi: raccontando delle piccole storie personali ed eseguendo ritratti, l’artista abruzzese mischia nelle sue opere il sacro e il profano, tra raffigurazioni che spaziano dalla mitologia classica alle icone cristiane, alternate a teschi e volti insoliti. Per informazioni: http://internationaltattooexporoma.com; info@internationaltattooexporoma.com; Facebook: InternationalTattooExpoRoma; Instagram: @internationaltattooexporome.