GameRome, giochi e trucchi una sfida cult tra eroi e Miss

GameRome, giochi e trucchi una sfida cult tra eroi e Miss
2 Minuti di Lettura
Lunedì 14 Novembre 2016, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 09:43

Oltre ventimila giovani appassionati di realtà virtuali hanno seguito l'articolato e scoppiettante programma della quattro giorni che ha catalizzato al Parco Leonardo star del mondo del gaming, cosplayer, pokémon go e vari flashmob. Per la prima edizione di GameRome-La Città dei videogiochi assalto di fan per il notissimo autore giapponese Tomonobu Itagaki che, in camicia panterata e jeans, incontra sul palco i personaggi da lui creati, questa volta in carne ed ossa. Sfilano sul red carpet, oltre al leggendario sviluppatore nipponico, il canadese Denis Dyack, gli americani Marty O'Donnel, pluripremiato compositore di colonne sonore di celebri videogiochi (che si esibisce in un seguitissimo concerto), Robert Krakoff e Tim Willits. «Sono onorato di essere qui dice Itagaki in questo olimpo di celebrità e in una delle più belle manifestazioni di settore. A quasi 50 anni credo proprio sia arrivato il momento di tirare su una nuova generazione di autori».

«Sono molto contento di partecipare a manifestazioni come questa che parlano e approfondiscono il discorso del networking aggiunge Willits e aiutano la crescita di questo importante business». E non a caso nel corso della kermesse un intero settore è dedicato ai creatori italiani di videogiochi indipendenti. Grande curiosità per la parata di 120 microcar che sfilano lungo la strada principale del centro commerciale, con rombo di motori, mentre tutto intorno mimano i loro eroi coloratissimi cosplayer. Poi, all'interno, tante ragazze indossano i panni di Lara Croft. Folla di fan per CiccioGamer, star degli youtuber. E che dire dello zombiemob, con gli appassionati del genere truccati da esperti make up artists? Un vero tripudio di colori, horror e fantasia. Appuntamento al prossimo anno.
C.R.