Roma, pugni e calci in strada per rubarle pochi euro: ottantenne in ospedale

Roma, pugni e calci in strada per rubarle pochi euro: ottantenne in ospedale
di Marco De Risi
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Martedì 27 Settembre 2016, 07:59
Una signora di 80 anni stava rincasando nel primo pomeriggio alla Romanina quando è stata affrontata da un ragazzo e un ragazza che, senza dire una parola, l'hanno colpita con un pugno al volto facendola stramazzare in terra. Subito dopo le hanno rubato la borsa contenente il portafogli con pochi euro e sono fuggiti.
E' accaduto domenica verso le 15.30 in via del Ponte delle Sette Miglia, uno stradone che parte da via Tuscolana e taglia il quartiere della Romanina. Alcuni passanti hanno soccorso l'anziana, ma è dovuto intervenire il personale di un'ambulanza del 118 per trasportarla al policlinico Tor Vergata. La signora è apparsa sotto choc ed è stata medicata per alcune contusioni sul corpo provocate dalla violenta caduta e per un vistoso ematoma al volto dovuto al pugno sferrato dalla coppia di rapinatori. Il ragazzo e la ragazza, poco più che ventenni, hanno agito con spregiudicatezza e con una ferocia ingiustificata, vista la debolezza della vittima e il magro bottino che sono riusciti a portare via. Ragazzi senza scrupoli che hanno scelto come vittima un'anziana, sola e indifesa, sapendo che non avrebbe potuto reagire in alcun modo alla loro violenza.
La notizia dell'aggressione ha fatto il giro del quartiere in poche ore. «Ma dove siamo arrivati? - commentava ieri una residente - Quella donna ha 80 anni, che motivo c'era di colpirla in modo così violento? Qui, ormai sembra il Far West, si ha paura quando si esce».
Il referto rilasciato dall'ospedale parla di quindici giorni di prognosi: domenica sera la donna ha lasciato l'ospedale. La polizia, intanto, continua a indagare per risalire agli autori dell'aggressione.

L'ALLARME
Quest'ultima rapina alza l'allarme sociale per le modalità con la quale è stata compiuta. I rapinatori, essendo ancora in circolazione, non è escluso che possano mettere a segno altre aggressioni. Sono state controllate le telecamere della zona per verificare se vi sia qualche ripresa della coppia prima o dopo la rapina. C'è un'altra possibilità per individuare e arrestare i responsabili: la signora aggredita potrebbe riconoscerli attraverso le foto segnaletiche. Secondo gli investigatori, infatti, è molto probabile che i due siano pregiudicati e che, quindi, le loro foto compaiano negli archivi delle forze dell'ordine.
Basterebbe che la vittima riconosca anche una sola delle due persone che l'hanno picchiata per far fare all'indagine un salto in avanti risolutivo. Gli agenti di polizia stanno controllando anche i tossicodipendenti della zona. Hanno eseguito accertamenti nei centri che distribuiscono il metadone, luoghi d'incontro di criminali dipendenti dalla droga. Spesso si tratta di schegge impazzite che, per procurarsi una dose di stupefacente, ricorrono anche ad aggressioni come quella di domenica in via del Ponte delle Sette Miglia. Secondo alcune indiscrezioni, gli investigatori non brancolerebbero nel buio. In passato è accaduto che la criminalità di spessore, per non subire l'intensificazione dei controlli da parte delle forze dell'ordine, abbia fatto in modo che venissero individuati piccoli pregiudicati che si erano macchiati di reati che avevano suscitato grande allarme sociale.