Un applauso festoso ha suggellato oggi la prima trascrizione dell'atto di matrimonio tra persone dello stesso sesso nel comune di Fiumicino. Ad apporre la firma sul documento il sindaco Esterino Montino in qualità di ufficiale di stato civile. «Questo è un atto di assoluta cività, giustissimo - ha spiegato Montino - e di fronte ad una richiesta precisa da parte di una coppia non potevo non dare una risposta.? Siamo tra i pochissimi Paesi europei che non hanno? una normativa in merito.? Al momento non abbiamo richieste, ma se dovessero arrivare noi faremmo la stessa cosa?».

Al termine della cerimonia Montino ha consegnato alla coppia una moneta commemorativa del 20ennale della nascita del comune di Fiumicino. «Siamo molto emozionati - ha detto Claudio Schirru sposato da tre anni con Renan Santos Ribeiro ?- forse più di quando ci siamo sposati in Portogallo».

Ad accompagnare la coppia oggi c'erano la madre e il fratello di Claudio, giovane romano. «Purtroppo - aggiunge Schirru - i familiari di Renan sono in Brasile e non sono riusciti a venire. Stiamo insieme dal 2007, speriamo che altre coppie possano fare quello che abbiamo fatto noi. È un riconoscimento che volevamo e ogni volta che ci siamo rivolti ad un'autorità, a un comune ci è stato risposto di no perchè 'questa relazione non esistè. Poi abbiamo mandato una mail al sindaco Montino che ci ha risposto subito, ed oggi siamo qui. Se il Prefetto dovesse decidere di annullare quest'atto siamo pronti a fare ricorso».

«Lavoriamo entrambi all'aeroporto di Fiumicino - ha aggiunto Ribeiro nato a Rio De Janeiro - e ci siamo trasferiti qui lo scorso settembre. Paghiamo le tasse in Italia, avremmo voluto pagare qui anche quelle matrimoniali, ma purtroppo non è stato possibile. Non posso dichiarare di essere coniugato quando per l'Unione europea lo sono, non posso richiedere la cittadinanza per matrimonio. Non abbiamo intenzione di ingrandire la famiglia, per ora va bene così».?