La droga della pazzia è arrivata a Roma: sequestrate 100 pasticche. Ecco gli effetti

La droga della pazzia è arrivata a Roma: sequestrate 100 pasticche. Ecco gli effetti
di Angela Camuso
1 Minuto di Lettura
Giovedì 11 Settembre 2014, 15:28 - Ultimo aggiornamento: 16:36
Gli effetti durano dalle 8 alle 24 ore, creano dipendenza e inducono a gesti violenti e autolesionisti. Sono le “Ya Ba”, pasticche rosa simili all'ectasy che producono effetti paragonabili a quelli del crack. In Oriente, sono già il flagello dei giovani e da qualche anno sono sbarcate in Europa e ora anche a Roma.



Chiamata anche “shobu” in Giappone, “batu” nelle Filippine e “bingdu” in Cina, il concentrato di metanfetamina delle pillole rosa è in grado di caricare di energia fisica per ore chi la usa. In gergo viene chiamata “droga della pazzia”, non a caso: è una pillola che facilita la produzione cerebrale di dopamina, sostanza che provoca un intenso senso di piacere e di benessere, con però pesantissimi effetti collaterali quali violenza verso gli altri e verso se stessi, allucinazioni e, in dosi massicce, anche irreparabili disturbi psichici.



Ieri i carabinieri hanno sequestrato un centinaio di micidiali pasticche: erano in tasca a un cittadino del Bangladesh di 30 anni, con precedenti, che a seguito di perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di 9 grammi di eroina, oltre che di 675 euro in denaro contante.



Il pusher è stato scoperto a seguito degli ormai giornalieri controlli antidroga al Pigneto, Trastevere, San Lorenzo, Eur e Torpignattara. Il bilancio parla di 9 pusher arrestati e quasi due chili di droga sequestrata: marijuana ed eroina oltre che, appunto, le cento pasticche di “yaba“ ed altrettante di ecstasy.
© RIPRODUZIONE RISERVATA