Per l'occasione � stata inaugurata la nuova aula conferenze dedicata a Steve Jobs ed un museo con gli strumenti pi� vecchi utilizzati nell'istituto. Dopo il vecchio ma affascinante aereo nel cortile d’ingresso, nel porticato è arrivata anche un’esposizione di antichi torni, moduli pneumatici e computer che hanno non meno di trent’anni di vita. Per il suo quarantaduesimo compleanno il ”Faraday” di Ostia, unico istituto tecnico industriale del litorale romano, si è regalato una nuova aula magna ed un museo tecnologico.

Festa grande nella scuola media superiore di via di Capo Sperone dove le autorità hanno tagliato il nastro per le due nuove realizzazioni dell’istituto, nato nel 1972. Con la preside Isabella Pinto, impegnata a fare gli onori di casa, infatti, hanno preso parte alla cerimonia il sottosegretario all’Istruzione, Angela D’Onghia, l’assessore capitolino alle Periferie Paolo Masini e quello municipale al Welfare Emanuela Droghei. La scuola si articola in due strutture: quella diurna frequentata da circa 550 alunni e quella serale, seguita da 150 studenti. Ancora oggi, con il pesante stato di crisi economica ed occupazionale, molti di loro, dopo gli stage ed il diploma, trovano un posto di lavoro, anche in aeroporto.