Una bimba piccolissima, di tre anni circa, che viene immortalata in una foto davanti all'Olimpico, con le manine in alto, il viso basso semicoperto dal berretto giallo che la ripara dal freddo, e una steward donna che la perquisisce tastandola lungo i fianchi. L'immagine in pochi minuti, subito dopo il match tra Roma e Atalanta, ha fatto il giro del web, ed è diventata virale, sollevando sgomento e indignazione: «Ma sul serio ora perquisiscono anche i bambini?». «Possibile che la paura di attentati dopo il sangue di Parigi, ci porti a tanto?». Alcuni dei commenti. Finché il papà stesso della bambina, Tullio T., architetto, non è intervenuto con dei post su Facebook per stemperare gli animi. «Vi chiedo di levare la foto perché non è andata esattamente così... la bimba vedendo i grandi si è voluta far perquisire». E ancora: «Ripeto ragazzi, non è andata così. Levate 'sta foto. La bimba voleva imitare i grandi». Raggiunto al telefono Tullio, molto scosso, spiega: «Mi hanno rubato la foto dal profilo Facebook e l'hanno condivisa. Ora sto uscendo per andare a fare la denuncia». Nei protocolli di sicurezza della Questura non è prevista la perquisizione dei bambini.