Atac, protesta autisti tpl: Roma nord ancora nel caos.
Attivi solo 11 bus su 103

Atac, protesta autisti tpl: Roma nord ancora nel caos. Attivi solo 11 bus su 103
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Martedì 24 Novembre 2015, 12:29
Prosegue anche oggi la protesta dei lavoratori della società Roma Tpl, che gestisce le linee di bus periferiche. Da questa mattina si registrano forti disagi e risultano in circolazione solo 11 collegamenti sui 103 affidati alla stessa Roma Tpl. Lo comunica l'Agenzia della Mobilità.

Un sos arriva proprio dal presidente del XIV municipio Valerio Barletta: «Migliaia di cittadini lasciati di nuovo in mezzo a una strada senza alcun preavviso - afferma - Anziani, studenti e lavoratori costretti a fare chilometri a piedi prima di raggiungere la ferrovia: immagini da terzo mondo. Tutto questo non è tollerabile. Ho sempre sostenuto le ragioni degli autisti che da mesi sono in mobilitazione per il mancato accredito dello stipendio, ma quella che si sta mettendo in atto è una vera e propria interruzione di servizio pubblico e qualcuno deve assumersene la responsabilità. Il commissario Tronca e il prefetto Gabrielli intervengano subito convocando i sindacati e ripristinando la normalità».



«Dopo il blocco delle vetture avvenuto ieri nel deposito del Consorzio Tpl Scarl della Maglianella, anche stamattina la quasi totalità dei dipendenti dei depositi di Raffaele Costi e delle consorziate Sotram, Sap, Ronabus, Savitur e Trotta hanno aderito alla protesta. Le vetture rimangono ferme nei depositi, mentre è in corso presidio presso i cancelli di quello di via Costi, in zona Tor Cervara». È il quadro della protesta dei lavoratori fornito dall'Usb.



«Tra le rivendicazioni dei lavoratori, la richiesta del pagamento degli stipendi arretrati ed il ripristino delle indennità unilateralmente sospese da anni da parte delle aziende, che gravano sulle retribuzioni con una perdita economica di oltre 500 euro mensili.
Sono anni che l'Usb denuncia le gravi inadempienze contrattuali del Consorzio Tpl», spiega Ilario Ilari dell'Unione Sindacale di Base. «Nonostante la paralisi di circa 90 linee, il Prefetto di Roma ed il neo insediato Commissario Tronca non sono ancora intervenuti. Non una parola neppure di fronte alla disperazione dei lavoratori e sui 173 licenziamenti annunciati dalla Roma Tpl».