Vitinia, armati e camuffati erano pronti per rapinare un market: arrestati

Vitinia, armati e camuffati erano pronti per rapinare un market: arrestati
di Giulio Mancini
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Martedì 10 Dicembre 2013, 12:06 - Ultimo aggiornamento: 16:18
Due romani, pregiudicati rispettivamente di Ostia e di Malafede, sono stati arrestati per detenzione illegale di armi, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. La coppia è stata notata in atteggiamento sospetto nei pressi di un supermercato in via Nora Ricci, nel quartiere Giardini di Roma, dai Carabinieri di pattuglia antirapina. I due sospetti stavano confabulando a bordo di una Rover. Appena i militari si sono accostati con la gazzella per un controllo, uno di questi è sceso repentinamente dall’auto ed è fuggito tra le auto in sosta, lasciando cadere una revolver cal. 38 special. Un carabiniere l’ha rincorso e raggiunto dopo alcuni metri, ma il fuggitivo ha continuato la fuga, reagendo con calci e spintoni; il militare ha avuto la meglio, riuscendo a immobilizzarlo e ad ammanettarlo. Nello stesso frangente, l’altro carabiniere ha bloccato il suo complice, rimasto al volante dell'auto, intestata a uno dei due pregiudicati. Proprio vicino alla vettura, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato uno scooter Aprilia Scarabeo SH, risultato rubato a Ostia il 5 dicembre scorso.



Le perquisizioni effettuate nelle abitazioni dei malviventi hanno consentito ai militari di sequestrare: un taser (storditore elettrico), un taglierino, 5 proiettili calibro 38 - a salve -, 2 paia di occhiali da sole, un paio di guanti, una parrucca, 3 caschi da motociclista e una decina di grammi di hashish. Le indagini hanno quindi permesso di avvalorare l’ipotesi che i due si stavano organizzando per portare a segno la rapina nel vicino supermercato e poi fuggire a bordo dello scooter rubato. Il 45enne, domiciliato in via di Malafede, ed il 43enne, residenteo in via Costanzo Casana a Ostia, entrambi volti noti alle forze dell’ordine per i loro trascorsi con la giustizia, sono stati arrestati e condotti nel carcere romano di “Regina Coeli”, dove saranno interrogati nelle prossime ore.



La pistola sequestrata ha la matricola abrasa ed era pronta all’uso con 6 proiettili nel caricatore. L’arma sarà oggetto di specifiche indagini tecniche presso la Sezione Balistica del RIS di Roma, sia per verificare il suo utilizzo nel compimento di altri delitti, sia per risalire alla sua matricola. I carabinieri stanno ora svolgendo accurate indagini per accertare il coinvolgimento dei due arrestati in altre rapine avvenute in questi ultimi tempi. In particolare sabato 30 novembre una coppia di banditi ha rapinato un supermercato a via Foce Micina, a Fiumicino, sparando in aria colpi a salve. Il giorno dopo due malviventi hanno portato a segno una rapina in una sala giochi di via della Scafa, sempre a Fiumicino, sparando anche in quell'occasione.
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