“La mossa del pinguino” porta a Cineland di Ostia i protagonisti del film ed � subito grande successo di simpatia. Ressa di sorrisi, di battute e di autografi sabato sera nel multiplex di Ostia dove sono approdati il regista della pellicola, Claudio Amendola, con due degli interpreti, Ricky Memphis e Edoardo Leo. La squadra di artisti romani, accolta dal patron del cinema Giuseppe Ciotoli e dal suo direttore Paolo Paone, si è intrattenuta per quasi un’ora con il pubblico prima della proiezione delle 22,30. Schiere di fans hanno fatto la fila per farsi fotografare al fianco dei loro beniamini, per scambiare le loro impressioni e farsi firmare dediche dietro i biglietti del botteghino.

E per lungo tempo la pattuglia dei tre si è seduta proprio alla cassa per “convincere” i clienti a dirottare le loro preferenze verso “La mossa del pinguino” piuttosto che per uno dei colossal statunitensi in programmazione.

Amendola, che ha scelto Ostia una delle prime inquadrature del suo esordio alla regia, ha anche ricordato con affetto una delle sue interpretazioni proprio nella struttura trasformata in Cineland. Erano vent’anni fa, esattamente il 1994, il film si intitolava “I Mitici, colpo gobbo a Milano” e per la regia di Carlo Vanzina Claudio Amendola, Monica Bellucci ed un giovanissimo Ricky Memphis si aggiravano tra le mura della Meccanica Romana che di lì a qualche anno sarebbe stata riconvertita nel multiplex di Ostia.

Prima che si spengessero le luci in una sala da tutto esaurito, il trio ha salutato gli spettatori chiedendo loro una cortesia: “se il film vi sarà piaciuto, ditelo ai vostri amici; se non vi sarà piaciuto, mentite loro e invitateli a vederlo perché non è giusto che la fregatura l’abbiate presa solo voi”.