Chiuso dal 2014, finalmente partono i lavori al Museo della Civiltà Romana per il risanamento e la messa in sicurezza della struttura. L'intervento, fa sapere il Campidoglio, mirerà ad adeguare il complesso museale alle normative vigenti in materia di sicurezza, sia in merito alla prevenzione incendi che agli impianti elettrici, di accessibilità da parte dei disabili. Si procederà infatti all'eliminazione delle barriere architettoniche.

Saranno anche effettuate opere di risanamento parziale delle coperture, finalizzate all'eliminazione delle infiltrazioni di
acque meteoriche e alla sistemazione di parte degli esistenti lucernari. I lavori, il cui costo ammonta a circa un milione e mezzo di euro saranno realizzati, sotto la direzione tecnica e scientifica della Sovrintendenza Capitolina, dall'impresa Sicobe srl, che si è aggiudicata l'appalto. Si prevede che termineranno entro la fine del mese di ottobre 2018.

Per ottenere la riapertura del Museo in piazza Giovanni Agnelli, all'Eur, che custodisce oltre al Planetario anche uno dei più importanti plastici della Roma antica, era scattato un tam tam su facebook che aveva portato a raccogliere 10mila firme. Seguirono iniziative di piazza, anche per ripulire la zona, divenuta intanto una discarica.  Dovevano essere tempi brevi, ma una serie di ricorsi al Tar delle ditte interessate ai lavori, ha bloccato l'avvio del cantiere.