Incidente sulla Prenestina, auto sotto un camion dopo un sorpasso: Maurizio Todesco muore a 61 anni

Via Polense, un uomo di 61 anni spinto contro una bisarca da una Ford Fiesta che ha tentato il sorpasso del camion

Incidente sulla Prenestina, auto sotto un camion dopo un sorpasso: Maurizio Todesco muore a 61 anni
di Camilla Mozzetti
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Sabato 23 Dicembre 2023, 00:27 - Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 12:07

«È stato terribile, l’ho visto arrivarmi addosso, ho frenato ma non c’è stato nulla da fare». Il conducente della bisarca sotto cui è rimasto incastrato un uomo è sotto choc. Con queste parole avrebbe ripercorso quei terribili attimi con gli agenti del VI Gruppo Torri della polizia locale che, ieri mattina, pochi minuti prima dell’alba sono intervenuti in via Polense (zona Prenestina) per un terribile incidente. Un’altra vittima, la 189esima da inizio dell’anno. Si chiamava Maurizio Todesco e aveva 61 anni. L’uomo era alla sua guida della sua Opel Astra quando è stato colpito da una Ford Fiesta che ha provato a superare il camion. Diversamente da quanto riportato in un primo momento dai vigili urbani, la dinamica dell'incidente è stata la seguente: l'auto della vittima è stata colpita dalla Ford Fiesta guidata da un 61enne che aveva tentato di superare l'autoarticolato senza riuscirci. 

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LA DINAMICA

Lo scontro è stato inevitabile e fortissimo perché da una prima ricostruzione dei vigili, la Ford Fiesta stava comunque viaggiando a velocità sostenuta.

Il mezzo della vittima si è incastrato dotto alla bisarca e per il 61enne non c’è stato nulla da fare. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno impiegato più di un’ora per estrarre il corpo dalle lamiere. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria e trasferita al policlinico di Tor Vergata dove è stato portato anche l’altro conducente, ovvero quello della Ford Fiesta che, appunto aveva provato a superare il camion senza riuscirci e toccando nel tentativo di rientrare in carreggiata, l'auto della vittima. Il contatto avrebbe agito come “molla” e spinto l’Opel sulla corsia opposta, scontrandosi frontalmente con la bisarca. «Ho provato a frenare, ho frenato», avrebbe detto il conducente ai vigili urbani. Sia lui che il guidatore della Ford Fiesta sono stati sottoposti agli esami di rito e risultati poi negativi sia all’alcol test che al drug-test. Un terribile incidente che aumenta ancora il bilancio - già drammatico - delle vittime delle strada. Lo stesso sindaco Gualtieri, partecipando giovedì alla conferenza stampa convocata dal prefetto Lamberto Giannini, si è detto molto rammaricato e preoccupato per l’incidenza di incidenti e vittime. «Non posso non esprimere una dolorosa insoddisfazione sul tema della sicurezza stradale. Nonostante un gradissimo impegno abbiamo ancora troppe morti sulle strade - ha detto Gualtieri - l’impegno da parte di tutti è fortissimo, abbiamo aumentato la presenza della polizia locale, i controlli, e stiamo assumendo nuovi operatori. Ma i numeri ci dicono che c’è tantissimo da fare». 

I PRECEDENTI

Anche sul fronte della prevenzione e dell’educazione alla guida sicura. Solo lunedì scorso l’ultimo incidente sul Grande Raccordo Anulare: un terribile scontro con un bilancio drammatico. A perdere la vita un altro uomo, anch’egli di 61 anni, mentre sei le persone rimaste ferite. In base a quanto ricostruito dalla polizia stradale, il camion carico di generi alimentari guidato dal 61enne avrebbe toccato un altro furgone innescando, sul Raccordo, una carambola. E questo forse per un malore che potrebbe aver colpito l’autista. La risposta arriverà solo a seguito dell’autopsia. Prima ancora di lunedì, a metà dicembre un pedone che stava attraverso via di Tor Tre Teste con la moglie fun investito, l’uomo ultrasettantenne, morì sul colpo. 
 

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