L’ennesimo incidente. L’ennesima persona uccisa mentre attraversa sulle strisce pedonali. Arturo Ferettini, 56 anni, è morto ieri mattina. Ammazzato da un pirata della strada alla guida di un furgone, che non si è nemmeno fermato a soccorrerlo. Via Cassia, zona La Storta. Roma Nord. Sono passate da poco le 6.30 quando l’uomo, attraversando la strada viene travolto da un furgone che procede in direzione Viterbo. L’impatto è così forte che Ferettini viene scaraventato diversi metri più avanti, all’incrocio tra via Cassia e via dell’Isola Farnese. Immediato l’arrivo dei carabinieri della compagnia Roma Cassia intervenuti dopo diverse segnalazioni di cittadini che hanno «visto un uomo a terra». Sul posto anche il personale del 118, che ha potuto solo constatare il decesso. Per Ferettini non c’era più nulla da fare: è morto sul colpo, ucciso dall’impatto con il mezzo. La salma è stata trasportata al Policlinico Gemelli. Ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Bisognerà chiarire la dinamica dell’incidente.
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Le indagini
Nessuna traccia - al momento - del furgone e di chi lo guidava.
La vicina
Nel quartiere lo conoscevano tutti. «Un pezzo di pane, era buono e tranquillo» ribadisce Marilena Di Placido che abita nello stesso palazzo della vittima, in via Adami, poco distante dal luogo dell’investimento.
L’uomo viveva da solo, non aveva né compagna né figli. Il parente più stretto è la sorella. Lei vive a Brescia, città di origine di Ferettini.
Strage infinita
E così il lungo elenco delle vittime della strada a Roma e provincia continua, inesorabilmente, ad allungarsi. Ferettini è il 182° morto dall’inizio dell’anno. Numeri che corrispondono a vite, a famiglie distrutte. A genitori che non rivedranno mai più i figli. A bambini che non potranno mai più riabbracciare la madre, il padre o i nonni. A uomini e donne che avevano progetti per il futuro. Quel futuro distrutto in pochi secondi.
E prima di Ferettini a morire è stato Luigi Locantore, il 70enne che venerdì sera è stato investito da uno scooter rubato mentre attraversava sulle strisce di viale Carnaro. Tra i quartieri Tufello e Montesacro. Anche in questo caso, chi l’ha travolto e ucciso è scappato.