«Papà era venuto a trovarci per alcuni giorni, sarebbe dovuto tornare a casa sabato. Invece è morto così e quei due delinquenti sono scappati via». È sconvolto Piero mentre racconta gli ultimi drammatici istanti del padre, arrivato da pochi giorni nella Capitale per trascorrere alcuni giorni con i figli e i nipoti. Invece per Luigi Locantore, 70enne ex insegnante in pensione e residente a Matera, in pochi istanti si è consumata la tragedia. Venerdì sera intorno alle 22 stava rientrando a casa della figlia Maria Pia quando, sulle strisce pedonali di viale Carnaro, tra i quartieri Tufello e Montesacro, è stato investito da uno scooter Piaggio Liberty. A bordo viaggiavano due uomini che dopo l’incidente sono scappati via. Sono stati alcuni passanti a chiamare i soccorsi: il 70enne è stato trasferito in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Sandro Pertini dove è stato stabilizzato e poi trasferito al policlinico Gemelli. L’anziano non ha mai ripreso coscienza e le condizioni cliniche sono precipitate: è morto sabato, nel tardo pomeriggio.
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L’APPELLO
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Municipale del gruppo Aurelio.
I RILIEVI
Intanto lungo viale Carnaro, gli agenti della Locale per tutta la serata di venerdì hanno accertato che il 70enne aveva appena impegnato l’attraversamento pedonale quando lo scooter lo ha travolto. Un violento impatto avvenuto, secondo alcuni passanti, ad alta velocità. Il 70enne non ha avuto alcuna possibilità: investito dal motorino, è stato sbalzato per diversi metri schiantandosi poi a terra. Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto, l’anziano era già in condizioni disperate.
IL BILANCIO
Mentre continua a salire il drammatico bilancio sulle strade della Capitale: l’ex insegnante in pensione è la 181esima vittima dallo scorso gennaio. Con una media di un morto ogni due giorni, il 2023 conferma il record negativo. Ancora venerdì sera un altro investimento mortale si era registrato al Trionfale, nel quadrante nord della Capitale, dove è deceduto sul colpo Antonio Balla, romano di 88 anni. L’automobilista, un romano di 81 anni, era al volante di una Opel Meriva e si era fermato a prestare i primi soccorsi. L’allarme era scattato in via Pieve di Cadore, a chiamare i soccorsi sono stati alcuni passanti che hanno assistito all’investimento. In pochi istanti erano intervenuti sul posto i sanitari del 118 che avevano tentato di salvare l’anziano. Ma l’impatto con l’auto era stato fatale e non hanno potuto che costatarne il decesso. Incaricati delle indagini, gli agenti del XIV Monte Mario gruppo della polizia Municipale che hanno poi accertato la dinamica dell’investimento.