RIETI - Continuano da parte del Comune le verifiche e i riscontri sulla scuola “Lorenzo di Marzio” di Piani di Poggio Fidoni. Nei giorni scorsi l’ente di piazza Vittorio Emanuele ha affidato dei lavori a una ditta reatina per fare dei rilievi nei solai. Non solo, da quanto apprende Il Messaggero, Palazzo di città ha anche affidato una relazione tecnica a un ingegnere dell’università dell’Aquila.
Le verifiche. «In effetti, sono stati fatti anche delle verifiche sui solai – spiega l’assessore alla Manutenzione e alle Frazioni, Fabio Nobili –. Intanto, è stata affidata questa relazione a un professionista di spessore. Dopo che ci avrà presentato il resoconto si vedrà se bisognerà avviare i lavori di manutenzione oppure ulteriori carotaggi. Adesso si stanno facendo i calcoli sui primi rilievi». Per procedere a queste verifiche è stato necessario scoperchiare i tetti dell’Istituto. «La scuola non ha avuto mai problemi in tutti questi anni. Vediamo se ora – continua l’assessore – grazie a degli accorgimenti, come delle lastre in carbonio e alleggerire il tetto, si riuscirà a mettere in sicurezza l’edificio scolastico. Speriamo, comunque, che non ci siano problemi più seri. Insomma, dalla relazione tecnica riusciremo a capire che intervento bisognerà effettuare».
L'importanza per Poggio Fidoni. Per l’assessore, dunque, nulla è escluso. «Ci tengo a sottolineare – conclude – che per questa frazione, la scuola è tutto, anche perché lì ci sono tante attività che vivono intorno a questa scuola».
La posizione dei genitori. Nel frattempo, nella sala parrocchiale della frazione si era tenuto un incontro con i cittadini del luogo, al quale avevano partecipato il sindaco Daniele Sinibaldi, i tecnici del Comune, gli assessori Claudia Chiarinelli, Fabio Nobili e Giovanna Palomba e la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”, Annamaria Renzi. Presenti anche alcuni consiglieri dell’opposizione e una folta rappresentanza dei genitori degli alunni. Ora c’è da attendere la relazione del tecnico dell’ateneo abruzzese per capire di quali interventi avrà bisogno l’istituto di Poggio Fidoni.