«Non è il primo caso di sversamento in quel canale, che passa per aree industriali prima di congiungersi col fiume Velino: per questo motivo - spiega Lorenzoni - è nostro interesse sapere anche quali analisi sono state fatte in passato per fenomeni simili nel medesimo corso d'acqua. Già avevo fatto un accesso agli atti personalmente a luglio per quanto riguarda il depuratore di Campo Saino di fronte all'ex Viscosa, adesso siamo ancora più determinati di prima ad approfondire la questione che riguarda gli sversamenti nel Fosso Ranaro, vicino Villa Reatina. Proteggere il nostro "Oro Blu", il bene più prezioso che abbiamo a Rieti, è un dovere quotidiano».
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