RIETI - Nonostante la pioggia e un campo pesante, la solidarietà va a segno. Anzi, fa gol. Grazie alla rappresentativa dell’Associazione Italiana Calciatori (che ha vinto), alla Nazionale dei Sindaci e alla rappresentativa Vaticana, divertimento e fratellanza l'hanno fatta da padrone allo stadio Manlio Scopigno.
La pioggia, infatti, non ha arrestato il normale svolgimento della manifestazione solidale organizzata proprio dalla rappresentativa Vaticana, con il sostegno del Comune, del Football Club Rieti e della Chiesa reatina. L'obiettivo principe era quello di raccogliere fondi in favore delle popolazioni terremotate e come annunciato nei giorni scorsi “tutto il ricavato della manifestazione insieme ad altre donazioni verrà devoluto interamente ad Amatrice Accumoli e Arquata” è stato ricordato più volte durante la serata. Il responsabile della rappresentativa Vaticana Danilo Zennaro, nei giorni scorsi, aveva spiegato che di “10 euro di biglietto per l’accesso alla partita, dieci euro saranno messi in mano ai parroci delle zone colpite dal sisma”.
IL RICAVATO
Un centinaio gli spettatori allo Scopigno e diecimila euro raccolti: questo grazie ai tantissimi ticket venduti prevalentemente a Roma. Chi ha comprato il biglietto - a 10 euro - è stato scoraggiato nell'essere presente allo stadio dal maltempo, ma la missione di solidarietà è andata comunque a buon fine.
I PROTAGONISTI
Veri protagonisti della serata sono stati quattro ragazzi dell’Amatrice calcio: la squadra rossoblù ha da poco ottenuto l’ok e il sostegno alla partecipazione al campionato di Terza categoria reatina e debutterà in campionato il 15 ottobre allo Scopigno. Tra le fila della squadra dell'associazione italiana calciatori hanno giocato Xesildo Serinaj, Aleandro Bucci, Marco Valentini, Riccardo Micozzi. E proprio Aleandro Bucci ha segnato il gol decisivo che ha regalato la vittoria alla rappresentativa della Aic, contro la squadra del Vaticano. È stata la Figc reatina, insieme al comitato organizzatore, a volere che i ragazzi rossoblù giocassero al fianco dei grandi del nostro calcio. A proposito della rappresentativa Aic, mista tra calciatori e calciatrici: i più applauditi sono stati Katia Serra (già a Rieti per la Scopigno Cup), il campione del Mondo 2006 Simone Perrotta (a Rieti con la Roma per un match a porte chiuse col Cagliari nel 2006), ma anche Roberto Baronio, Max Tonetto e poi Ilaria Pasqui, Massimo Paganin, Pierino Fanna, Sergio Guidotti, Nico Penzo, Luigi Sacchetti, Antonio Terraciano, Alessandro Cesaretti. Grandi applausi anche per la rappresentativa dei sacerdoti del Vaticano, davvero combattiva, e per quella dei sindaci. C’erano in campo sindaci di 13 province italiane. Emozione particolare nell’essere in campo per il primo cittadino di Norcia, Nicola Alemanno: la sua cittadina non ha subito grossi danni o perdite umane, ma vive quotidianamente, come quelle martoriate dal sisma del 24 agosto, il terrore dello sciame sismico. Con lui sindaci da ogni parte d’italia: Verona, Ravenna, Bergamo, Perugia, Campobasso, Parma, Grosseto, Roma, Potenza, Massa Carrara, Belluno e Padova.
RISULTATI
Partite vive quelle giocate sull’erba dello Scopigno: durate trenta minuti ciascuna, hanno visto, come anticipato, vincere l'Aic.
Le stelle del nostro calcio hanno vinto 3-0 contro i sindaci e 1-0 col Vaticano. Nella prima gara, Rappresentativa Vaticano-Sindaci, finita 2-2 ai tempi regolamentari, hanno poi vinto i sindaci 6-5 ai rigori. Alla fine l’organizzazione ha reso noto l’incasso: come detto sono diecimila gli euro che finiranno nelle mani dei parroci reatini e ascolani per aiutare chi ha bisogno e chi, dal 24 agosto alle 3.36, può contare anche sul sostegno e la solidarietà e di manifestazioni come questa.
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