Rieti, stop occupazione alla Schneider
ora la partita è su mobilità ed esodi

RIETI - Il prolungamento dell’attivit� di sei mesi alla Schneider porta a un primo risultato. Da lunedì prossimo, terminerà l’occupazione dello stabilimento reatino, durata oltre un mese. Le due assemblee che si sono tenute tra giovedì sera e ieri hanno espresso il gradimento dei dipendenti per l’accordo raggiunto tra le parti al ministero, con la decisione del ripristino, a partire da lunedì, della funzionalità del sito.



Prossimo appuntamento il 3 marzo, quando azienda e sindacati si rivedranno in Unindustria, alla ricerca di un accordo su come chiudere la partita del mese di occupazione e iniziare a dare seguito all’accordo ministeriale. Al centro, anche il tema della cassa integrazione, con l’aggiornamento fino a maggio della cassa integrazione ordinaria e, soprattutto, dovrà essere risolto il capitolo dei trasferimenti, con 40-50 posti che sarebbero disponibili in altri siti italiani ed europei.



Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Simone Petrangeli. Se questi temi sembrano trovare le prime risposte, rimangono invece da risolvere i nodi del futuro, sulla sorte dei lavoratori dopo il termine dell’attività del prossimo dicembre.



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