La Regione approva il piano d'assetto della Riserva naturale dei laghi Lungo e Ripasottile

La Regione approva il piano d'assetto della Riserva naturale dei laghi Lungo e Ripasottile
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 14:18 - Ultimo aggiornamento: 16:14

RIETI - Uno strumento moderno e attento all’ambiente e all’economia locale Con l’ultimo passaggio in Consiglio Regionale, si è concluso l’iter di approvazione del Piano d’Assetto della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile.

A quasi 40 anni dalla sua istituzione, finalmente l’area protetta reatina si dota di uno strumento moderno ed in grado di rispondere a tutte le esigenze di un territorio straordinario. Il nuovo Piano, redatto da una nutrita equipe di specialisti coordinati dall’Architetto Marcello Mari, coniuga infatti le esigenze della conservazione dei luoghi naturali con quelle di gestione delle aree agricole produttive della piana, promuove il turismo, contiene una serie di progetti e proposte per la salvaguardia e la valorizzazione integrata dei beni naturali, dei beni storici, del paesaggio, delle produzioni locali, dell’agricoltura tipica, incentiva l’agriturismo e la ricettività rurale.

Il Piano introduce una nuova filosofia di tutela e insieme di valorizzazione che pone alla base del proprio modello non solo la conservazione dei beni naturali, ma la salvaguardia del paesaggio inteso come elemento unificante di tutti gli aspetti dell’ecosistema della Riserva, e consente così di coniugare la salvaguardia delle aree naturali con le esigenze di gestione del grande patrimonio agricolo e dell’economia della piana, il cui paesaggio, proprio a seguito degli studi del Piano d’Assetto e, su richiesta della Riserva Naturale, è stato riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura fra i Paesaggi Rurali Storici più belli d’Italia.

Adesso, dopo un lungo iter e l’esame nelle Commissioni regionali, il Piano arriva al traguardo senza subire modifiche e senza emendamenti a conferma del buon lavoro fatto dal gruppo dei progettisti e dal Responsabile del Procedimento Architetto Adriano Gunnella.

Soddisfatto il Commissario Zappavigna: «E’ il traguardo più importante che ci eravamo prefissi: dopo tanti anni finalmente abbiamo uno strumento moderno e regole certe, possiamo avviare nuovi progetti di valorizzazione e dialogare con gli enti locali su basi nuove. Ringrazio l’Assessore Regionale Giancarlo Righini, che si è adoperato per questo risultato, il vice Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Cangemi, il Direttore Consoli, l’Assessore Manuela Rinaldi e gli Uffici Regionali della Direzione Ambiente che hanno svolto l’istruttoria in tempi brevi e con grande attenzione e professionalità, i progettisti per l’ottimo lavoro, licenziato dalle Commissioni e dall’istruttoria dalla Valutazione Ambientale Strategica senza modifiche a conferma della sua validità.

Ringrazio inoltre, i Direttori della Riserva che si sono avvicendati, gli uffici della Riserva per l’assistenza fornita durante tutto il percorso e, tutti i Sindaci dei Comuni che ci hanno sempre sostenuto negli sforzi fatti per arrivare a questo risultato che sortirà effetti positivi. Adesso si può aprire una nuova fase di progettualità e collaborazione con gli enti territoriali e con tutti gli operatori locali. Con l’occasione, comunico inoltre, che la sede della Riserva è stata trasferita nel centro storico di Rieti e precisamente in via Cintia n. 87». 

La nota del consigliere regionale di FdI Michele Nicolai

Con l’approvazione odierna del Piano di assetto della “Riserva parziale naturale dei laghi Lungo e Ripasottile” il Consiglio Regionale del Lazio ha scritto una bella pagina di buon governo per il territorio.

Una Riserva che ha più di quaranta anni di vita e che necessitava di aggiornamenti importanti considerati indispensabili dagli stessi Sindaci dei Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri che ringrazio per il fondamentale contributo dato alla redazione della delibera consiliare illustrata dettagliatamente in Aula dall’assessore Righini che ha gestito un grande lavoro di squadra fra i diversi livelli istituzionali e che ben rappresenta il modus operandi della Giunta Rocca, attenta e sensibile alle istanze dei territori. Voglio inoltre ringraziare il commissario Guido Zappavigna e gli uffici della Direzione Ambiente della Regione Lazio guidati dal dott. Vito Consoli.

Parliamo di un’area verde di oltre 3000 ettari che comprende i due piccoli laghi Lungo e Ripasottile, un patrimonio di biodiversità eccezionale, luoghi ideali per il birdwatching, dove è presente anche il Museo della Civiltà Contadina e la Stazione Ornitologica che si occupa di ricerca e studi. Con il Piano approvato abbiamo regolamentato tutte le attività che possono essere svolte all’interno delle aree sottoposte a vincoli e protette, prevedendo il giusto equilibrio tra l’ambiente e il territorio circostante, aggiornando le norme istitutive delle riserve naturali che sono molto restrittive e spesso impediscono qualsiasi tipo di iniziativa all’interno delle aree, precludendo possibilità anche di uno “sviluppo turistico e economico” che porti benefici alle comunità locali.

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