Rieti, sulle Porrara Cicchetti attacca il Pd: solo ipocrisia

Via Porrara
di Antonio Bianco
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Venerdì 22 Gennaio 2021, 00:10

RIETI - Non è piaciuto al sindaco Cicchetti il manifesto 6x3 fatto affiggere dal Pd in via Porrara con il quale attacca la sua maggioranza («La giunta Cicchetti litiga e i cittadini pagano l’Imu. La zona Porrara attende una risposta chiara»). A stretto giro di posta arriva la replica dell’inquilino di Palazzo di città: «L’ultimo capitolo della saga “Il Pd e le Porrara” è scritto nel manifestone affisso nell’omonima via, in cui i dem rinnegano i proclami verdeggianti per abbracciare la causa dei cittadini chiaramente speranzosi che il Piano quadro dell’attuale giunta Cicchetti conosca finalmente la luce, per evitare di continuare a pagare inutili imposte sui loro terreni». E continua: «Il Pd, nella foga di dire tutto e il contrario di tutto, arriva addirittura a richiamare la legge sulla rigenerazione urbana dopo aver votato contro le tre delibere con le quali l’attuale assessorato all’Urbanistica ha dato puntuale attuazione a quella legge che punta alla riqualificazione e alla messa in sicurezza del territorio, convogliando, peraltro, anche le zone edificate delle Porrara tra gli ambiti dove promuovere l’opera di rigenerazione». 
Per Cicchetti il Piano quadro – che dev’essere rivisto dopo i problemi sorti nei giorni scorsi – è un atto doveroso verso i cittadini di quell’area. «Una sequenza davvero folcloristica – sottolinea –, se non fosse per l’oltraggio che la doppiezza del Pd reca ai diritti dei cittadini, già alle prese con una delle crisi più gravi della nostra storia. Il Piano quadro delle Porrara è un atto dovuto che la nostra coalizione ha posto in essere in conformità alle norme dettate dal Prg ed è un atto di giustizia nei confronti dei cittadini a cui il Pd vorrebbe riservare la condanna a pagare in eterno e senza motivo l’Imu, introdotta dall’allora ministro Bersani». 
E infine spiega quali sono gli obiettivi del nuovo strumento urbanistico: «L’attuale maggioranza, nella sua interezza, attraverso il piano quadro offrirà finalmente ai cittadini la facoltà di esercitare i diritti in attesa di soddisfazione da più di trenta anni, procurando, al contempo, alla città la possibilità di realizzare in quel comprensorio un collegamento ciclo pedonale col centro storico, la sede di un nuovo polo scolastico e un polmone verde a servizio del nostro territorio».

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