L’evento è stato presentato in maniera informale questo pomeriggio al “Coni Point” di Rieti, alla presenza del delegato provinciale Luciano Pistolesi, del vice sindaco Daniele Sinibaldi, degli organizzatori del Rieti Sport Festival Sergio e Riccardo Battisti, ma anche di Ross Honey, fondatore dell’evento.
Valorizzare i laghi e rilanciare tutto l’amatriciano dopo il terremoto: questo uno degli obiettivi di una manifestazione strettamente connessa con il Rieti Sport Festival e che andrà in scena dal 18 al 21 ottobre proprio allo Scandarello.
A prendere parte alla competizione saranno trenta ragazzi compresi tra i 14 ai 18 anni, ed a rappresentare l’Italia saranno due ragazzi reatini: «Il terremoto ha scosso le coscienze di tantissime persone nel mondo - ha detto lo stssso Ross Honey - anche quelle di chi pratica la pesca sportiva. Proprio per questo abbiamo deciso che l’evento doveva svolgersi allo Scandarello».
Soddisfatto anche Daniele Sinibaldi, pronto con il Comune di Rieti a dare supporto ad un evento che «testimonia quanto anche le nuove generazioni si diano da fare per portare a Rieti eventi di carattere internazionale».
Tra le attività collaterali previsto anche il coinvolgimento del Liceo Scientifico Jucci di Rieti e del suo “omologo” di Amatrice, in uno scambio interculturale con giovani provenienti da ogni parte del mondo.
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